Reja contro i tifosi: «Si rassegnino, contro l’Inter dobbiamo vincere»

C’è una buona notizia per i tifosi della Roma: Edy Reja. L’allenatore della Lazio (ieri squalificato per una giornata dal giudice sportivo per «frasi irriguardose all’arbitro») è stato chiaro in merito alla cruciale (per la Roma) partita con l’Inter: di regali all’Inter neanche a parlarne. La piazza giallorossa incrocia le dita, mentre quella biancazzurra rischia una crisi di nervi. «I tifosi ci chiedono di perdere contro l’Inter? - annuncia su Radio Kiss Kiss -. Macché, dobbiamo vincere noi, non so se basteranno 43 punti per salvarci, per questo non possiamo lasciare nulla per strada, nemmeno contro l’Inter». É risaputo che i (veri) tifosi laziali sarebbero disposti a rischiare la salvezza pur di non offrire un involontario assist in chiave scudetto ai rivali della Roma. Ma, peccato per loro, la partita contro l’Inter potrebbe diventare un crocevia del futuro di Reja sulla panchina biancoceleste. «Con il presidente Claudio Lotito c’è già l’accordo: se ci salviamo, resto alla Lazio anche per il prossimo anno. Il colpo in casa del Genoa è stato fondamentale. Abbiamo vinto e siamo riusciti a fare punti importanti, in chiave classifica».
Ma la vittoria a Marassi per Reja valeva doppio. «Superando i rossoblu speravo anche di fare un favore al Napoli: tifavo per gli azzurri, ma il pareggio con il Cagliari ha complicato i piani in vista della prossima Champions League. I preliminari di Europe League? Lo scorso anno, partecipando all’Intertoto, abbiamo avuto più di un problema, dal punto di vista neuro-muscolare. Giocare tante gare prima del campionato può essere controproducente, per la squadra». Ecco spiegato perchè le nostre squadre, che a fine stagione festeggiano la partecipazione all’Europa League, da settembre in poi fanno a gara a chi viene eliminata per primaTara Lynn Foxx . «Non puoi mantenere la forma costantemente - conclude Reja -, se sei impegnato su più fronti e non hai la rosa adeguata è chiaro che alla fine paghi dazio.

Ci siamo avvantaggiati della preparazione ad inizio della passata stagione, proseguendo fino a dicembre nelle zone alte, poi siamo crollati. Molto meglio che ora il Napoli eviti il settimo posto: per farlo però deve vincerle tutte e spero faccia nove punti, battendo così anche l’Atalanta, in modo da fare un favore a noi della Lazio».