Requiem per Palmeri Casini: «Al ballottaggio lascio libertà di scelta»

Serve a poco la nota inviata nel pomeriggio per riparare: «L’unico voto utile è per Palmeri» assicura il leader dell’Udc Pierferdiando Casini. Ma il vaso è rotto. Poche ore prima, alla presentazione dei candidati dell’Udc a sostegno del sindaco del Nuovo polo Manfredi Palmeri, si lascia scappare la strategia per il ballottaggio. Dando per scontato che (se ci sarà) a contendersi la poltrona saranno Letizia Moratti e lo sfidante del centrosinistra Giuliano Pisapia. Una messa da requiem per Palmeri. Soprattutto perchè i centristi intendono «lasciare libertà di voto». Tanto che la Moratti arriva a ringraziarlo e può rivolgere un appello al voto utile agli elettori cattolici e moderati: «Se c’è libertà al secondo turno vuol dire che si deve cercare di indirizzare il voto già al primo verso la coalizione che esprime quei valori che poi si sceglierebbero». E non ha dubbi che la scelta cadrebbe sul centrodestra, «è evidente l’incompatibilità tra i valori dei moderati e quelli dei radicali e di un candidato sindaco, Pisapia, che ha presentato proposte di legge come quella sull’eutanasia». La Lega è convinta che i moderati sceglieranno già al primo turno la Moratti ma «Casini ha fatto capire chiaramente che il candidato del loro schieramento è destinato a perdere in partenza, quindi è inevitabile lanciare un appello ai moderati per il voto utile, chi vota Palmeri vota Pisapia».

La campagna entra nel vivo e domenica il leader del Pdl sarà con il sindaco al Teatro Nuovo di San Babila per lanciare il programma della ricandidatura. Atteso anche Bossi. E per scaldare le truppe, ieri Berlusconi ha riunito a cena nella sua villa a Lesmo la Moratti e il coordinamento degli eletti in Lombardia, un centinaio di pidiellini.