Questa sera alle 21, Giuseppe Mango, meglio noto con il solo cognome, riproporrà sul palco del teatro Smeraldo i brani più significativi della sua lunga carriera iniziata nella metà degli anni 70, insieme a Carlo De Bei e Carlo Fimiani alle chitarre, Nello Giudice al basso, Rocco Petruzzi alle tastiere, Giancarlo Ippolito alla batteria e Rosa Lembo ai cori. Nato nel 1954 a Lagonegro in provincia di Potenza, inizia a suonare a sette anni e nel 1976 registra «Su questa terra solo mia», brano inserito nellalbum desordio «La mia ragazza è un gran caldo». Quindi una serie di singoli e album fino alla pausa presa per rituffarsi negli studi accademici, quindi lincontro con Mogol che porta alla nascita di «Oro». Partecipa al Sanremo del 1985, quando si aggiudica il Premio Della Critica, con «Il viaggio», del 1986 con «Lei verrà» e nel 97 con «Dove vai». Sempre nel 97 incide «Credo» insieme a Mel Gaynor dei Simple Minds e David Rhodes, chitarrista di Peter Gabriel, con agli arrangiamenti di Rocco Petruzzi e Greg Walsh. Altre partecipazione a Sanremo nel 1998, assieme a Zenima, con «Luce» e nel 2007 con «Chissà se nevica» proposto in duetto con la moglie Laura Valente in una straordinaria versione. Il 3 marzo dello stesso anno esce «Lalbero delle fate», interamente composto da brani inediti. «Acchiappanuvole» è invece il titolo dellalbum pubblicato nel 2008. Il cd propone quattordici rivisitazioni di brani tra cui De Andrè, Fossati, Battisti, Battiato, Pino Daniele, John Lennon e Creedence Clearwater Revival, un lungo lavoro di ricerca in cui Mango analizza, mette a nudo e ripropone grandi classici. Nei primi mesi del 2009 porta in tournée uno degli spettacoli più intensi della stagione, accostando le cover di «Acchiappanuvole» con i pezzi più importanti del suo repertorio. Da questo live nasce il doppio cd «Gli amori son finestre» (la poesia recitata da Flavio Insinna) con i due inediti «Contro tutti i pronostici» e «E poi di nuovo la notte» che dà il titolo allalbum.
Nel 2004 ha pubblicato il libro di poesie «Nel malamente mondo non ti trovo» e nel 2007 i testi delle sue canzoni in «Di quanto stupore».Ingresso: Poltronissima 40 euro, Poltrona 35 euro, Poltroncina 30 euro, Prima balconata 30 euro, Seconda balconata 25 euro, più diritto di prevendita. Infoline: 02/36.63.93.00
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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