Riecco le vignette su Maometto

Un segnale contro ogni forma di intimidazione dell’islam fondamentalista. Arriva dal quotidiano norvegese Aftenposten, che ha riproposto ieri le vignette danesi su Maometto che provocarono violente proteste nel mondo musulmano a cavallo fra il 2005 e il 2006. «Abbiamo sempre difeso il diritto dei media a pubblicare queste vignette e le avevamo già pubblicate quando la disputa è iniziata nel 2005», scrive la direttrice dell’Aftenposten, Hilde Haugsgjerd. «Siamo di fronte a un processo legato a questa grave aggressione - ha detto la direttrice del giornale Hilde Haugsgjerd - ci sembra naturale e giusto ripubblicare l’opera artistica e giornalistica che è verosimilmente all’origine di questo gesto violento».
Le contestate vignette sono apparse sul principale quotidiano norvegese a una settimana dal tentativo di un estremista somalo armato di introdursi nella casa di Kurt Westergaard, autore di uno dei 12 disegni originariamente apparsi sul giornale danese Jyllands Posten. La Haugsgjerd ha detto alla rete d’informazione Nrk di ritenere che non vi saranno forti reazioni alla ripubblicazione delle vignette e che la scelta è necessaria per spiegare ai lettori il contesto dell’aggressione a Westergaard. Già nel 2008, quando fu sventato un altro tentativo di uccidere il vignettista, diversi quotidiani danesi riproposero le caricature di Maometto, ha ricordato la giornalista norvegese.
Ma il rischio per chi osa ironizzare su Allah resta alto. Anche un vignettista svedese, autore di una vignetta provocatoria su Maometto (quella in cui il profeta è ritratto con il corpo di un cane), ha detto di avere ricevuto minacce dalla Somalia. Lars Vilks ha spiegato che un uomo che non si è presentato gli ha telefonato oggi per avvertirlo che lui è «il prossimo» dopo Westergaard. L’uomo - ha spiegato Vilks - parlava svedese con accento straniero e stava chiamando dalla Somalia. Il caricaturista ha denunciato la minaccia alla polizia e sta adottando delle misure di sicurezza precauzionali a casa. Le autorità hanno confermato la denuncia, ma non hanno ancora avviato un’indagine. Nel 2007 un giornale svedese ha pubblicato il disegno di Vilks in cui si vede Maometto con il corpo di un cane, animale ritenuto «impuro» per i musulmani.
Intanto il disegnatore danese Kurt Westergaard, autore della controversa vignetta su Maometto con una bomba sul turbante pubblicata per la prima volta nel 2006 dal giornale Jyllans Posten, potrà disporre di protezione continuata: una guardia del corpo 24 ore al giorno. Il tutto mentre l’autore dell’aggressione, 28 anni, si trova invece in custodia cautelare ricoverato in un ospedale di Arhus per le ferite infertegli dalla polizia. Di lui si sospetta che abbia legami con l’organizzazione terroristica somala Al Shabaab che ne ha elogiato l’azione. Ma in Danimarca ha lavorato per la Croce rossa occupandosi degli orfani nei centri per i rifugiati.

I suoi compagni di lavoro lo descrivono come una persona gentile, disposta a collaborare. Nessun sospetto era emerso sulla sua persona, ha detto al notiziario di Tv2il capo della Croce rossa danese per i centri d’asilo, Jorgen Cheminitz.