Sarà annunciato oggi, dopo mesi di indiscrezioni, il rimpasto ai vertici della Segreteria di Stato e del Governatorato vaticano: lassessore, il milanese Gabriele Caccia, viene promosso arcivescovo e nunzio apostolico (la destinazione prevista è il Libano), il suo posto viene assunto dallamericano Peter Brian Wells, originario della diocesi di Tulsa, capo della sezione inglese della Segreteria di Stato, una scelta caldeggiata dal Sostituto della Segreteria di Stato Fernando Filoni. Ci vorranno invece ancora alcuni giorni per lannuncio della nomina ad arcivescovo e nunzio in Venezuela dellaltro numero tre della Segreteria di Stato, il vicentino Pietro Parolin, che dovrà affrontare il non facile compito di ambasciatore del Papa presso il governo di Chavez. In partenza, e lannuncio è atteso sempre per oggi, anche monsignore Renato Boccardo (nella foto), attuale Segretario del Governatorato vaticano, che lascia la Curia per diventare arcivescovo di Spoleto, al posto di Riccardo Fontana, che sarà trasferito ad Arezzo, prendendo a sua volta il posto di monsignor Gualtiero Bassetti, promosso arcivescovo di Perugia. Alcuni operai che lavorano alle dipendenze del Governatorato vaticano hanno scritto una lettera per chiedere che Boccardo rimanga, ma il trasferimento era deciso da tempo. Il suo posto, come numero due del Governatorato, ma con il nuovo incarico di Vicepresidente, viene preso da Carlo Maria Viganò, fino a oggi delegato per le rappresentanze pontificie, lascia il suo posto al nunzio Luciano Suriani. Viganò è destinato - quando sarà il momento - a succedere nella carica di presidente al cardinale Giovanni Lajolo.
Il Governatorato non naviga in buone acque: la crisi ha bruciato quasi la metà dei suoi investimenti e il buco è diventato considerevole, tanto che si parla della possibilità di una sorta di commissariamento per la gestione dei conti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.