Il rinato Casey: «Non sono più il Rolling Stoner»

Losail (Qatar) Ora che ha scoperto cosa lo ha fermato nel 2009 Casey Stoner giura: «Ogni giorno sono sempre più forte».
Dal forfait dello scorso agosto per problemi fisici, Casey ha iniziato a consultare medici su medici: nessuno ha saputo però spiegarne le improvvise perdite di forza, gli esiti degli esami erano sempre entro i limiti, si è cominciato a parlare di problemi psicologici che impedivano al giovane australiano di aprire il gas della sua Ducati fino in fondo, come aveva sempre fatto. Ora sembra tutto risolto: «Solo uno dei medici che ho consultato, mi ha parlato di una possibile intolleranza al glutine o al lattosio. Abbiamo fatto una serie di test e da quando ho smesso di assumere lattosio sono diventato ogni giorno più forte».
Subito velocissimo nei test invernali, primo nelle libere di due giorni fa, pole position ieri sera, le parole di Valentino Rossi che l’ha identificato come uno dei suoi principali avversari nella corsa al titolo: tutto sembra girare in favore del canguro Casey. «È stato bello poter dimostrare che i problemi non dipendevano dalla mia testa. Ora punto a vincere al campionato. Potrà anche non succedere, ma sto bene, e mi sto preparando bene». E adesso anche i bookmaker lo seguono con attenzione. In Qatar, la vittoria di Stoner, così come quella di Rossi, sono le più probabili: la quota è di 2,40. Molto più alte le quote per gli altri piloti: la vittoria da parte di Jorge Lorenzo è data a 7,00; quella di Dani Pedrosa 15, mentre Andrea Dovizioso divide quota 25 con Ben Spies. Lontani dalle prime posizioni Capirossi (quota 50), Melandri e Simoncelli, entrambi a 100.
L’altalena del 2009 è acqua passata. Stoner sembra un altro pilota. Sia rispetto a quello che si era guadagnato il soprannome di Rolling Stoner (per le continue cadute), sia rispetto a quello tormentato dai malesseri fisici della scorsa stagione: sereno, equilibrato, più forte di testa. E l’abbinamento con la Ducati può essere davvero micidiale. «Mi sentivo veramente bene, abbiamo avuto un ritmo simile alla prova e non ho dovuto spingere troppo - ha spiegato il campione del Mondo 2007, al termine delle libere -. Ho avuto un ottimo feeling fin dall’inizio e in realtà quando abbiamo cambiato impostazione sono andato ancor più veloce, però il feeling con la moto non è ancora al top: dobbiamo lavorare su questo». Perfezionista fino in fondo, come mai era sembrato in questi anni, nonostante Casey abbia vinto il Gp di Losail in ben tre edizioni. «Questo è ovviamente un buon circuito per me, qui ho vinto spesso, forse perché la pista un po’ sporca si è sempre adattata bene al mio stile di guida - ammette -. L’obiettivo di questo fine settimana è quello di portare via qualche punto e fare un buon inizio di stagione. Abbiamo segnato buoni tempi sul giro, ma tutti gli altri miglioreranno quindi dobbiamo lavorare duro per assicurarci un buon ritmo anche in gara».
Gioca in difesa Casey, conscio che chi scherza troppo con il fuoco, che in questo caso ha le sembianze del nostro Vale Rossi, spesso finisce per bruciarsi. Eppure Stoner, dopo aver rifilato mezzo secondo di distacco da Valentino Rossi nei test di un paio di settimane, ha fatto altrettanto nelle prove libere e in quelle ufficiali. Un duro colpo per il pilota italiano. «È un distacco peggiore di quello dei test - aveva confessato Valentino venerdì - perché lui l’ultimo giorno aveva girato con la gomma morbida, mentre io non l’avevo usata». Ma dopo le prove, dove Rossi ha limato il distacco a soli tre decimi, già qualcosa sembrava esser cambiato: «Sono contento di come sono andate le gomme dure, ho fatto un gran giro con il setting da gara e questo è positivo per domani.

Secondo è comunque una buona posizione, spero di fare una buona partenza e restare attaccato a Stoner, così ci divertiamo un pochino. Secondo me siamo pronti».

Tv: classe 125 alle 19, Moto 2 alle 20.15, MotoGp alle 22. Diretta Italia1.