da Milano
Comera prevedibile, ancor prima di arrivare in Italia, Madonna occupa pagine su pagine dei principali magazine. Il più completo è forse Vanity Fair, che nel numero in edicola oggi pubblica unintervista, una delle poche, alla signora Ciccone. Come fa a mantenersi così bene? «Mi prendo cura di me stessa, non abuso delle mie energie. E poi, fortunatamente, ho buoni geni italiani. Alla chirurgia estetica ci penso, come tutti, e non mi sento di escluderla. Ma se la facessi, non lo annuncerei certo con una conferenza stampa». Poco meno di un anno fa, alla vigilia di Confessions on a dancefloor, Madonna è caduta da cavallo. Un infortunio superato felicemente dopo qualche settimana. Ora ricorda: «Prometti a Dio: non mi deprimerò mai più senza motivo, non sarò più ingrata, non mi lamenterò più». Ha mantenuto queste promesse? «Beh, ci ho provato. Ma ci provavo anche prima dellincidente. Quello che è cambiato è che oggi ho una nuova consapevolezza, e una nuova gratitudine, per la possibilità che mi viene data di fare quello che faccio, e per questa energia. Lincidente mi ha fatto rinascere, ha aumentato il mio desiderio di comunicare con il prossimo, mi ha insegnato ad avere un atteggiamento più positivo». E infine il rapporto con sua figlia Lourdes. Le ha spiegato il motivo del suo bacio saffico con Britney Spears? «Ho risposto: quel bacio non voleva dire che sono gay. È come una favola: io sono la mamma popstar, lei è la bambina popstar e la bacio per trasmetterle la mia energia».
Il settimanale Grazia ha invece intervistato gli stilisti che negli anni hanno lavorato con Madonna, da Dolce & Gabbana a Donatella Versace ed Elio Fiorucci, che ricorda di aver incontrato Madonna per la prima volta nel 1977 a New York: «Era brava, e quindi le chiesi se voleva esibirsi per la festa dei 15 anni della Fiorucci che si tenne allo Studio 54 di New York. Quello, in effetti, fu il suo primo concerto live».
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