Cronaca locale

Per rinnovare il salotto gli italiani scelgono gli artigiani

I 25.000 artigiani italiani raccolgono il 15,1% delle preferenze nel caso di rinnovo totale del soggiorno. Lo rivela la ricerca «Case da Re-inventare», commissionata dal Centro Studi di Cosmit/FederlegnoArredo. Per rinnovare tutta la casa il 33% sceglie i negozi multimarca

Si sceglie il punto vendita sulla base del rapporto qualità/prezzo, della gamma di scelta e degli sconti sui prezzi di listino. Mentre la grande distribuzione viene scelta per il prezzo, rimane cruciale il ruolo del negozio multimarca nell'informare e influenzare il consumatore. È quanto emerge dalla ricerca «Case da Re-inventare», commissionata dal Centro Studi di Cosmit/FederlegnoArredo, fatta su 2500 interviste quantitative elaborate da Gfk Eurisko, ha visto anche la partecipazione di importanti esperti del settore.
Come viene scelto il punto vendita dal consumatore? Due i canali preferiti: il negozio multimarca, citato dal 33,4% delle persone che hanno intenzione di rinnovare totalmente un locale o una casa e la grande distribuzione, che raccoglie il 32,2% delle preferenze. Le posizioni se si guarda ai consumatori intenzionati a fare rinnovi parziali: la grande distribuzione raccoglie il 37,6% delle preferenze contro il 30,4% del negozio multimarca.
Quando ci si focalizza su singoli ambienti risaltano differenze importanti: per un rinnovo totale della zona studio, anche se continua a prevalere la grande distribuzione (54,2%), emerge il ruolo dell'artigiano, il secondo canale di vendita preferito con il (14,7%). I 25.000 artigiani italiani raccolgono anche il 15,1% delle preferenze nel caso di rinnovo totale del soggiorno. Analogamente, esiste una chiara specificità nella scelta del punto vendita per l'acquisto di prodotti bagno: prevale il negozio monoprodotto specializzato con il 45,7% delle preferenze.
La ricerca sorprendentemente attribuisce un ruolo ancora debole alla marca, almeno nella scelta del punto vendita: solo il 13,8% degli intervistati ha citato come criterio di selezione del negozio la tipologia di marche presenti. Sono invece altre le determinanti dell'acquisto: il 48% dei conummatori considera la qualità l'elemento più importante, con il prezzo e l'estetica del prodotto che sono i criteri guida rispettivamente per il 23,7% e l'11,9% degli intervistati. L'estetica del prodotto è un fattore più rilevante all'aumentare del reddito dei consumatori, mentre il prezzo rimane importante per tutte le fasce della popolazione ma ovviamente tende ad aumentare il suo peso percentuale al diminuire del reddito medio.


Se il prezzo spiega in parte la preferenza per la grande distribuzione, l'assistenza nella vendita e nelle fasi post-vendita è un asset strategico per i negozi tradizionali: il 41,6% dei consumatori acquisisce informazioni visitando esposizioni di mobili e/o show room mentre il 33,6% va direttamente dal mobiliere/negoziante di fiducia.

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