Roger Vivier crea la Cenerentola vip

da Parigi

Cenerentola a Parigi si chiama Cendrillon e oggi può avere una sola scarpetta, firmata Roger Vivier. Il mitico marchio acquisito nel marzo 2001 da Diego Della Valle, ha presentato in un solo colpo la nuova collezione e il libro di Nadine Coleno Roger Vivier: from shoe to shoe (Ed. Du Regard, 144 pagg. e 150 illustrazioni, 49 Euro).
La serata si è svolta nel circolo Interalliée riservato a nobili, militari e personaggi del tout Paris con cifre a molti zeri sul conto corrente. Tutte le signore sfoggiavano queste inconfondibili scarpe con una grossa fibbia argentata davanti create negli anni Sessanta da Monsieur Vivier e consacrate al mito da Catherine Deneuve che le indossava nell'indimenticabile film di Buñuel Belle de jour. «Da allora - spiega lo stilista Bruno Frisoni - quelle scarpe hanno conquistato icone di stile come Diana Vreeland, Marlene Dietrich o Jacqueline Kennedy». Chiamato a ridisegnare in chiave moderna l'allure inimitabile del marchio, Frisoni per il prossimo autunno/inverno propone piccoli capolavori come un elegantissimo polacchino blu e nero chiamato «Polly», uno splendido paio di stivali cuissard in pelle d'argento di nome «BB», la borsa «Ava» dedicata ad Ava Gardner. Tutti gli oggetti sono stati sistemati in straordinarie scatole semoventi con un display a metà strada tra il fiabesco e il meraviglioso. In una c'era il formidabile sandalo «masque» creato nel '68 da Vivier immerso nell'acqua e accanto i modelli della collezione ispirata dall'Africa di Karen Blixen per la prossima estate.

In un'altra scatola scarpe, gioielli e occhiali si confondevano con un paesaggio parigino tutto rosso, mentre da due oblò-caleidoscopio si ammiravano scarpe bianche e nere oppure disegni su un sandalo di gran lusso. Non è facile creare un mondo attorno a una scarpa, ma se c'è riuscita una fanciulla come Cenerentola pensate cosa può fare un industriale come Della Valle.

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