Roma - Una donna di 54 anni ha sparato un colpo
di pistola contro la figlia di 25 anni che dormiva accanto a lei e poi
si è tolta la vita sparandosi alla gola. È successo stamani a Nerola,
centro a pochi chilometri da Roma.
La figlia è stata ricoverata all’ ospedale di Monterotondo con
alcune fratture, procurate dal proiettile che fortunatamente non ha
leso organi vitali. Secondo una prima ricostruzione effettuata dal
Nucleo investigativo dei carabinieri di Ostia, la donna è soggetta a
depressione ed è in cura al Cim di Roma. La pistola, di proprietà del
marito, era regolarmente denunciata.
Il corpo della donna è stato portato presso l’istituto legale della
Sapienza di Roma ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Bergamo, pensionato accoltella la moglie e poi si uccide Prima ha aggredito la moglie a colpi di mannaia,
poi si è suicidato. La tragedia è avvenuta intorno alle 3 della
scorsa notte a Curno. La violenta lite è scoppiata tra marito e
moglie che vivevano in un’abitazione di via Marconi. A un certo
punto l’uomo, A.L., 75 anni, che da tempo soffriva di crisi
depressive, ha impugnato una mannaia e ha colpito alla testa la
moglie I.F., 67enne.
Roma: donna uccide la figlia e si spara alla gola Bergamo, ferisce la moglie e poi si toglie la vita
Drammi familiari. A Roma una donna spara alla figlia venticinquenne e poi si toglie la vita. A Bergamo un pensionato settantacinquenne prima ha aggredito la moglie a colpi di mannaia e poi si è gettato dal quinto piano dell'abitazione ed è morto
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.