Cronaca locale

Dà di matto in strada, poi attacca i carabinieri: la furia del ghanese

Ennesimo episodio violento nei pressi della stazione Termini di Roma. Un carabiniere è rimasto contuso nel tentativo di immobilizzarlo

Dà di matto in strada, poi attacca i carabinieri: la furia del ghanese

Erano state fatte promesse sul miglioramento della sicurezza di Roma, soprattutto della zona attorno alla stazione Termini ma al momento, tutte quelle che erano state promesse elettorali non sono state ancora realizzate. Lo dimostra uno degli ultimi episodi accaduti a Roma in via di Porta san Lorenzo , dove un ghanese di 23 anni ha distrutto numerose auto in sosta prima di avventarsi contro la vettura dei carabinieri accorsa sul luogo per fermare la sua furia.

In rete circolano diversi video in cui si vede l'uomo che, dopo aver divelto un palo della segnaletica stradale, si scaglia a caso contro le auto parcheggiate lungo la strada nei pressi della stazione Termini. Essendo quella una zona particolarmente trafficata, sono state numerose le chiamate ai soccorsi da parte dei passanti. Una macchina dei carabinieri che si trovava in transito in zona è arrivata sul posto rapidamente e a sirene spiegate ma quando lo straniero ha visto le divise la sua furia si è scatenata contro la pattuglia dell'Arma. Con quello stesso palo, infatti, l'uomo ha aggredito i carabinieri, colpendo ripetutamente la loro auto.

Gli uomini dell'Arma sono riusciti a scendere dall'auto e a disarmare l'uomo prima di fermarlo e arrestarlo. Uno dei carabinieri è rimasto contuso durante l'operazione. Il ghanese è stato portato via dai carabinieri in forte stato di agitazione, tanto che si è reso necessario l'intervento del 118 per riuscire a contenere la furia dell'uomo. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di danneggiamento aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

La situazione dalle parti della stazione Termini è sempre più grave ed è ormai insostenibile per i residenti. Il Comitato di quartiere San Lorenzo ha effettuato una denuncia pubblica per portare all'attenzione del Comune di Roma il loro disagio, in attesa che vengano presi seri provvedimenti: "Stiamo monitorando tutto quello che succede e lo stiamo denunciando attraverso i social, i giornali e la televisione. Più siamo a denunciare, a reperire immagini, ad indignarci sempre di più e meglio è. È giunto il momento che la politica faccia realmente qualcosa e noi non gli daremo tregua".

Impossibile dimenticare quanto accaduto meno di un anno fa, quando un altro ghanese armato di coltello ha minacciato i passanti e i passeggeri della vicina stazione.

Non va infatti dimenticato che Termini è il principale scalo ferroviario italiano, nonché uno dei primi europei per numero di passeggeri che transitano, oltre che la principale porta d'accesso alla Capitale d'Italia, città tra le più turistiche del mondo.

Commenti