Cronaca locale

Pugile ucciso ad Anzio, il padre accoltela due buttafuori

Il padre di Leonardo Muratovic, il 26enne ucciso nella notte, ha sferrato due fendenti contro due buttafuori di un locale perché non avrebbero protetto il figlio

Leonardo Muratovic
Leonardo Muratovic

Il turbine di violenza ad Anzio non si ferma. Il padre di Leonardo Muratovic, il ragazzo ucciso la scorsa notte ad Anzio (Rm) ha accoltellato due buttafuori di un locale che si trovavano nei pressi del commissariato di polizia di Anzio. L’uomo è stato fermato. L'omicidio del ragazzo è avvenuto questa notte al culmine di una lite scoppiata all’esterno di un locale della Riviera Mallozzi.

"Non hanno protetto mio figlio"

Nel primo pomeriggio, davanti al commissariato di Anzio, il padre del 25enne ucciso avrebbe colpito con alcuni fendenti un 30enne e un 57enne, buttafuori del locale dove si trovava Leonardo Muratovic ieri sera. I due erano stati sentiti dalla polizia per ottenere una versione di quanto accaduto nella notte, nella speranza di trovare l’assassino di Muratovic. Una volta fuori, però, sarebbe scoppiato un alterco col padre della vittima. I due sono stati portati in ospedale dal 118 ma non sarebbero in pericolo di vita. Secondo alcuni dei presenti il padre sarebbe convinto che i due buttafuori non hanno fatto il possibile per evitare che la lite degenerasse come poi è accaduto.

Le indagini: è caccia all’assassino

Gli agenti della squadra mobile di Anzio, coordinati dalla Procura di Velletri, hanno ascoltato diversi testimoni e stanno visionando le immagini di sorveglianza al fine di arrivare a trovare l’assassino di Leonardo Muratovic.

La vittima era residente ad Aprilia (Latina) e faceva il pugile dall’età di 14 anni, conquistando anche diversi trofei a livello regionale e nazionale.

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