Cronaca locale

Appena scarcerato, lo straniero torna a rubare

Uscito dal carcere di Reggio Emilia per finire di scontare la pena ai domiciliari presso la propria abitazione, il 28enne georgiano è tornato subito a rubare durante il tragitto sul treno. Impossessatosi del trolley di una passeggera, è stato catturato dagli agenti Polfer di Roma Termini

Appena scarcerato, lo straniero torna a rubare

Non ha fatto in tempo ad uscire dalla casa circondariale dove aveva scontato parte della pena, che è subito tornato a commettere dei reati: protagonista dell'incresciosa vicenda un cittadino straniero originario della Georgia, finito nuovamente in manette dopo essere stato sorpreso a rubare dagli agenti della polizia ferroviaria della stazione di Roma Termini.

L'episodio, secondo quanto riferito dai quotidiani locali che hanno riportato le poche dichiarazioni fornite dagli inquirenti, si è verificato alcuni giorni fa, quando il soggetto ha lasciato il carcere di Reggio Emilia per finire di scontare la pena agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dall'autorità giudiziaria.

L'uomo, un georgiano di 28 anni, si era dunque allontanato dalla struttura penitenziaria per poi raggiungere la locale stazione ferroviaria e salire su un treno diretto a Viterbo, località dove possiede la residenza. Durante il tragitto, tuttavia, sono purtroppo tornate a galla le vecchie cattive abitudini. A nulla, infatti, pare essere servito il periodo di reclusione passato dietro le sbarre. Ad un certo punto del viaggio, quando il treno regionale si trovava ormai prossimo alla stazione ferroviaria di Roma Termini, lo straniero ha puntato i bagagli di un'altra passeggera ed è entrato in azione. Dopo aver atteso il momento opportuno, il 28enne ha afferrato il trolley della donna e si è diretto verso l'uscita del treno, precipitandosi sulla banchina una volta che il mezzo aveva raggiunto la stazione centrale. Il suo gesto repentino è stato tuttavia notato da un altro viaggiatore, che ha immediatamente lanciato l'allarme, attirando l'attenzione degli agenti della Polfer.

Quest'ultimi, già impegnati a pattugliare i locali della stazione ed a effettuare dei controlli sui passeggeri per verificare il rispetto delle norme emesse dal governo per contrastare il diffondersi del contagio da Coronavirus, sono subito intervenuti per verificare l'accaduto. Compresa la situazione, gli uomini in divisa si sono messi alle calcagna del malvivente che, lanciato in una fuga disperata, ha abbandonato la refurtiva su un marciapiede nel tentativo di raggiungere più velocemente l'uscita dei locali della stazione.

Malgrado i suoi sforzi, il giovane georgiano non è riuscito a farla franca, venendo infatti catturato in breve tempo dai poliziotti. Immobilizzato e condotto in centrale per le pratiche di identificazione, il soggetto è stato accusato di furto aggravato e dichiarato quindi in arresto. A poche ore dalla sua scarcerazione, lo straniero ha fatto dunque nuovamente ritorno dietro le sbarre.

Segui già la pagina di Roma de ilGiornale.it?

Commenti