Cronaca locale

Roma, pronto il piano sicurezza: più volanti e agenti

Il questore della Capitale chiede una maggiore dotazione di uomini e mezzi: il Viminale dovrebbe potenziare i controlli. Previsti tre nuovi commissariati

Roma, pronto il piano sicurezza: più volanti e agenti

La recente escalation di reati a Roma ha fatto scattare l'allarme. Diversi gli episodi violenti, tra cui quelli a Centocelle: inizialmente a finire nel mirino dei malviventi è stata Pecora Elettrica, seguita poi dal Baraka Bistrot che aveva espresso solidarietà. Per non parlare anche dell'inseguimento folle su Corso Francia tra la polizia e due criminali che hanno seminato il panico in strada dopo aver rubato Rolex. Da parte della Capitale era avanzata nuovamente l'idea della necessità della presenza dell'esercito, ma da parte del governo è arrivato un doppio no: il Ministero della Difesa e quello dell'Interno hanno spiegato che l'impiego dei militari non è la giusta soluzione ai tanti problemi della città.

Il piano sicurezza

Un primo passo previsto sarà quello di rafforzare gli organici delle forze dell'ordine. Ma non solo: dovrebbe esserci anche l'ampliamento dei servizi dedicati a zona particolarmente pericolose. Le istanze dei cittadini vengono raccolte tramite dei tavoli tematici aperti con i comitati di quartiere: in quelle particolari aree si intende incrementare la sorveglianza mediante posti di controllo, impiego di personale specializzato, cinofili, reparto mobile, la amministrativa e la scientifica.

Tuttavia servirà un serio incremento degli agenti, altrimenti il serio rischio che si corre è quello di una coperta corta. Entro fine anno dovrebbe arrivare la prima parte di rinforzi: circa 20 uomini - dei 100 previsti entro il prossimo aprile - dovrebbero arrivare nella Capitale. Il questore Carmine Esposito continua a chiedere una maggiore dotazione di uomini e mezzi. E intanto ha annunciato un maxi piano antidroga: la città finirà al setaccio tra "meccanismi di contrasto differenziati sul territorio, diversi orari di intervento e diverse forze che intervengono". Uno dei principali obiettivi è quello di diminuire il livello di paura da parte dei cittadini, che in teoria ora dovrebbero accorgersi della nuova impronta: "Anche questo sarà un messaggio per tutti: è necessario guardare alle forze di polizia con grande fiducia".

Infine nei piani c'è anche l'apertura di nuovi commissariati: a Roma ne verranno creati almeno tre in aree molto periferiche come Acilia, Colleverde e Ladispoli. Da sottolineare che al Trullo è in fase finale di costruzione la nuova caserma dei carabinieri. Tuttavia, come riportato da Il Messaggero, parallelamente è previsto un accorpamento dei commissariati più centrali - come Appio e San Giovanni o Porta Pia e San Lorenzo - con il fine di recuperare unità da dislocare altrove. Si basa su questo principio l'istituzione del secondo polo del reparto volanti: il reparto si sdoppierà ma, al momento, il numero degli agenti rimane lo stesso.

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