Cronaca locale

Trastevere, violenta un uomo e lo costringe a consegnargli i soldi

La vittima obbligata a recarsi a un bancomat nel quartiere Trastevere. Il pm ha disposto la convalida del fermo per violenza sessuale e tentata rapina

Trastevere, violenta un uomo e lo costringe a consegnargli i soldi

Violentato da un uomo a Trastevere. La vittima è un giovane romano di 25 anni. Gli eventi hanno preso piede durante la notte fra sabato e domenica nel quartiere della movida del centro storico di Roma. Trastevere appunto. Ad essere sottoposto a fermo con l’accusa di violenza sessuale un 42enne, arrestato dai carabinieri allertati dalla vittima e trovatisi davanti a questo scempio.

Ha aggredito e sottoposto a sevizie un uomo all’interno di un’auto. La violenza è avvenuta, come detto, sabato notte in una via limitrofa al ministero dell’Istruzione. Questa la dinamica dell’episodio, almeno secondo la ricostruzione della procura che ha arrestato l’aggressore poco dopo. Verso l’una il violentatore, 35 anni, vede uno sconosciuto, trentenne, solo in macchina, intento a giocherellare con il cellulare. Con la forza entra nell’auto, dove prima costringe il malcapitato a un rapporto orale e poi a un rapporto anale.

Che si sia trattato di un’aggressione a scopo sessuale è dimostrato, secondo gli inquirenti, da un dettaglio: il violentatore ha riportato dei graffi sul volto che dimostrano come il 30enne abbia provato a difendersi. A favorire il tentativo dell’arrestato sarebbero state due circostanze concomitanti: la strada isolata nel cuore della notte e il fisico minuto della vittima, che si è trovato a dover fronteggiare l’assalto di uno sconosciuto dalla corporatura prestante.

Appena è terminata la violenza, secondo gli inquirenti, l’arrestato, credendo di avere in pugno la vittima, ha pensato anche di obbligare il 30enne ad andare a prendere del denaro al più vicino bancomat. Una volta uscito dalla sua automobile, però, la vittima ha visto un’auto dei carabinieri e, in lacrime, ha raccontato ai militari lo stupro subito da parte di quel criminale.

“Mi ha violentato un uomo”, ha urlato alle forze dell’ordine. La richiesta di aiuto del giovane non si è fatta attendere con il violentatore che nel frattempo ha provato a far perdere le proprie tracce. Allontanandosi da quel posto. I carabinieri però l’hanno potuto individuare, mentre ancora si aggirava per Trastevere, proprio per via dei graffi sul volto. Il pm, Gabriella Fazi, ha disposto la convalida del fermo per violenza sessuale e tentata rapina. Nelle prossime ore, il fermato sarà sentito e si conoscerà la sua versione.

Le modalità della violenza, molto cruenta, non hanno reso necessario, in questa fase, conoscere le inclinazioni sessuali della vittima.

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