da Milano
«Il progetto di fusione è da esaminare con attenzione, non si può fare unoperazione che permetterebbe agli australiani di Macquarie di diventare primi azionisti di Aeroporti di Roma. Occorre un esame approfondito dellipotesi». È quanto ha riferito, ieri, Cesare Romiti allagenzia Radiocor al termine di una lunga riunione del patto di sindacato di Gemina.
Il presidente del patto e azionista di Investimenti Infrastrutture (ex Miotir), che di Gemina possiede il 19,8%, ha inoltre riferito che il patto è stato rinnovato e che «non si è parlato di aumento di capitale». Lipotesi di fusione di Gemina con la controllata Adr, progetto caldeggiato da una parte dei soci della finanziaria, ha come obiettivo il ritorno di Aeroporti di Roma in Borsa. Il futuro di Adr è stato comunque al centro della riunione del patto di sindacato che, secondo fonti finanziarie, si è svolto in unatmosfera pesante e tesa. Sulle strategie di sviluppo dello scalo romano esistono profonde divergenze che hanno messo a dura prova la stessa stabilità del patto.
Romiti: «No alla fusione con Adr»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.