Romney fa il pieno di finanziamenti Santorum di voti

Rick Santorum se la gode. Gli ultimi sondaggi lo danno in testa di tre punti su Mitt Romney per la conquista della nomination repubblicana. L’ex senatore della Pennsylvania, dopo l’exploit della settimana scorsa in Minnesota, Missouri e Colorado, sta continuando ad avanzare in questi giorni di relativa tregua nella battaglia delle primarie, in attesa degli appuntamenti di fine mese in Michigan e Arizona e, soprattutto, lo scontro, per molti decisivo, del Super Tuesday, il 6 marzo. I due sondaggi, uno di Gallup e l’altro del Pew research center, mostrano poi come Santorum sembra aver scalzato, almeno per il momento, Newt Gingrich dal ruolo che l’ex Speaker rivendicava come unica alternativa al front runner Romney, che piace molto all’establishment e ai finanziatori di Wall Street, ma ben poco alla base elettorale più conservatrice.

A riprova del sostegno da parte dei grandi donatori del Gop, Romney in questa settimana in cui perdeva terreno dei sondaggi ha fatto invece il pieno di finanziamenti in vista della campagna a tappeto nei 10 stati che voteranno nel Super Tuesday. Nelle casse dell’ex governatore del Massachusetts tra gli 1,3 e gli 1,5 milioni di dollari. Tanti soldi. Che si aggiungono a molti altri. Non è detto che bastino a prendersi la nomination.
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