Rubati i fondi per i bambini indiani

La donna aveva appena prelevato 7.500 euro

Rapinatori, sì. Ma anche inconsapevoli scrittori noir. Capaci di mettere nero su bianco, sul libro della sfortuna di Ida Petita, un finale da incubo a una meravigliosa favola di Natale.
Sono i due malviventi che venerdì mattina hanno scippato la borsetta alla presidente dell’associazione «Shanti». Attorno alle 11, la donna aveva appena prelevato in banca 7mila e 500 euro, destinati a curare i bimbi indiani malati. Ma all’incrocio tra le vie Cavour e Manzoni le si è avvicinato un uomo di nazionalità italiana, ben vestito. Prima l’ha spintonata, poi le ha sottratto la borsetta. Infine si è dato alla fuga con un complice, su una moto.
Sotto shock, Ida Petita è stata accompagnata in ospedale, dal quale è stata dimessa ieri. «Mi auguro - dichiara il sindaco di Corsico Sergio Graffeo - che i rapinatori riconsegnino alla sede dell’associazione, in via Bozzi 14, quanto sottratto».


Nel frattempo è stata aperta una sottoscrizione sul contro corrente 12922 dell'agenzia 73 della Bpm di Corsico, cab 33030 abi 5584. Oppure sul ccp 2416209 intestato ad associazione Shanti onlus. Una donazione, per dare nuova speranza a una favola di Natale.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica