Ruby, Bertone: "Servono più moralità e legalità" Napolitano chiede: "Sobrietà nei comportamenti"

Il segretario di Stato vaticano sul Ruby-gate: "La Santa Sede segue con attenzione e in particolare con preoccupazione queste vicende italiane, alimentando la consapevolezza di una grande responsabilità soprattutto di fronte alle famiglie e alle nuove generazioni"

Ruby, Bertone: "Servono più moralità e legalità" 
Napolitano chiede: "Sobrietà nei comportamenti"

Città del Vaticano - Tirata d'orecchie al premier da parte del cardinale Bertone. "La Santa Sede segue con attenzione e in particolare con preoccupazione queste vicende italiane, alimentando la consapevolezza di una grande responsabilità soprattutto di fronte alle famiglie, alle nuove generazioni, di fronte alla domanda di esemplarità e ai problemi che pesano sulla società italiana" ha detto il segretario di Stato vaticano rispondendo a una domanda dei giornalisti sul caso Ruby.

Moralità e legalità "La Chiesa spinge e invita tutti, soprattutto coloro che hanno una responsabilità pubblica in qualunque settore amministrativo, politico e giudiziario, ad avere e ad assumere l’impegno di una più robusta moralità, di un senso di giustizia e di legalità" ha proseguito Bertone. Lei condivide il turbamento di Napolitano?: "Avete visto la nota del Quirinale pubblicata dall’Osservatore Romano" ha detto ancora il segretario di Stato vaticano.

Napolitano chiede sobrietà La crisi economica che ha investito il nostro Paese richiede "una seria e approfondita riflessione" e inoltre "ripropone il tema dello sviluppo".

È quanto scrive il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, agli organizzatori della presentazione del libro che raccoglie due discorsi del 1977 del segretario del Pc, Enrico Berlinguer, La via dell’austerità. "In questo - sottolinea il Capo dello Stato - si richiedono alle forze politiche, alle forze sociali, e a ogni cittadino, maggiore consapevolezza e sobrietà nei comportamenti individuali e collettivi".

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