Ruby, Pdl in piazza contro i giudici politicizzati

Roma - Il Pdl è pronto a scendere in piazza a difesa del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Salvo cambiamenti dell’ultima ora il partito del premier, a quanto si apprende da fonti di via dell’Umiltà, starebbe preparando una manifestazione di piazza a Milano. La data potrebbe essere il 13 febbraio prossimo. Alla manifestazione prenderà parte anche il presidente del Consiglio.

In piazza contro la giustizia politicizzata L’obiettivo, spiega un dirigente del partito, "è quello di scendere in piazza per difendere il premier contro la giustizia politicizzata". Originariamente, era prevista un’iniziativa nei teatri di cento città, ma il clima politico seguito al caso Ruby avrebbe spinto il Cavaliere e il partito a trasformare l’evento in un'unica grande manifestazione che, con tutta probabilità, si terrà in piazza del Duomo. E' possibile che in altre città vi siano, contemporaneamente, "manifestazioni spontanee". Una "riunione operativa", spiega una fonte del partito, è prevista per domani a via dell’Umiltà.

L'agguato della magistratura Secondo lo stesso Berlusconi, l'obiettivo delle seicento pagine redatte dai pm di Milano sarebbe quello di infangare il mio nome. Nel corso di alcuni colloqui avuti nel pomeriggio a palazzo Grazioli, Berlusconi avrebbe commentato duramente l’arrivo di nuovi atti a Montecitorio inviati dalla procura milanese. Chi ha avuto modo di parlargli descrive un presidente del Consiglio "livoroso" verso quello che pubblicamente ha già definito uno "scandalo".

Il Cavaliere avrebbe, comunque, spiegato ai suoi interlocutori di non voler rimanere immobile e che a tale scopo sta studiando attentamente la strategia giudiziaria con i suoi legali.