Francesco Rutelli, ministro dei Beni culturali, è daccordo con lassessore milanese alla Cultura, Vittorio Sgarbi: bisogna trovare il modo per allungare gli orari di apertura del Cenacolo vinciano. «Le restrizioni negli accessi impongono un allungamento degli orari», è il commento del ministro, che annuncia per i prossimi giorni un incontro con lo stesso Sgarbi «per cercare di mettere assieme le esigenze della città e le risposte che sia le istituzioni statali che quelle civiche possono dare».
Dunque sulla vicenda del Cenacolo, preso letteralmente dassalto dai turisti, il ministro si è reso disponibile, ma anche consapevole, non solo dello stato del «portafoglio statale», ma anche del ruolo che ha il capolavoro leonardesco. «È chiaro - sottolinea infatti Rutelli - che la coperta è corta, perché il personale è in diminuzione e le risorse non ci sono. Ma cercherò di trovare una soluzione anche dintesa con le istituzioni territoriali. Perché - fa notare - con tutte le salvaguardie necessarie, allungare lorario di visita al capolavoro di Leonardo è importante». Certo, ragiona il ministro, dietro laumentata richiesta per il Cenacolo vinciano cè «una motivazione molto particolare, che è la grande popolarità del romanzo di Dan Brown. In ogni modo cè una crescita di attenzione che suggerisce una crescita di fruibilità».
Il vicepremier si è detto anche «disponibile a integrare le condizioni di ristrettezza con apporti esterni» soprattutto in vista di una soluzione permanente, come è nei desideri dellassessore Sgarbi e dello stesso ministro.
«Il fatto è - ha aggiunto Rutelli - che il problema della fruizione riguarda in generale il Paese. Vorrei che si comprendesse che la vicenda del Cenacolo è particolarmente grave nel senso che cè una domanda che deve essere soddisfatta».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.