Economia

Sabelli: "Per Alitalia obiettivo 2010 dimezzare le perdite" 

L’ad ha rilevato che a settembre la compagnia trasporterà un milione di passeggeri in più rispetto al 2009, mentre per fine anno si stima il trasporto di un milione e mezzo di passeggeri in più sul 2009, quando erano stati 21,8 milioni, e di arrivare oltre 23 milioni di passeggeri

Sabelli: "Per Alitalia obiettivo 2010 dimezzare le perdite" 

Roma - L’Alitalia ha l’obiettivo per il 2010 "2di dimezzare le perdite"rispetto ai 274 milioni di perdite operative del 2009 e resta "inchiodata al break even nel 2011 senza aumento di capitale, questo è il nostro salto triplo mortale". Lo ha detto l’amministratore delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, a margine di un convegno sul trasporto aereo della Fit Cisl.

Sabelli si è detto disponibile, l’anno prossimo alla scadenza del contratto di lavoro, "a un contratto unico valido per tutte le compagnie aeree". L’ad di Alitalia ha rilevato che a settembre la compagnia trasporterà un milione di passeggeri in più rispetto al 2009, mentre per fine anno si stima il trasporto di un milione e mezzo di passeggeri in più sul 2009, quando erano stati 21,8 milioni, e di arrivare oltre 23 milioni di passeggeri". Rispondendo alla domanda se i dati dell’estate abbiano migliorato o no le previsioni, Sabelli ha risposto con molta cautela: "Vediamo, con l’estate è finita la festa, ora c’è il quarto trimestre che è sempre difficile. Rimane il nostro obiettivo di dimezzare le perdite, poi ad ottobre vedremo".

Gianni Letta: un grande successo L’operazione di salvataggio dell’Alitalia "è stata compiuta con grande soddisfazione di tutti i soggetti che hanno operato e, nonostante la crisi e i timori, la compagnia ha ripreso il volo brillantemente rispetto anche ai concorrenti più blasonati", ha affermato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, intervenuto al convegno della Fit-Cisl sul trasporto aereo. "L’Alitalia ha ripreso un volo più sicuro e ci auguriamo - sono parole di Letta - che i risultati straordinariamente positivi degli ultimi due anni, non solo si consolidino ma si raddoppiano. La compagnia è in mani sicure, nelle mani di un management di sicuro valore e affidabile".

Con l’occasione il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, ricordando gli sforzi e i sacrifici di tutti gli attori coinvolti, ha rivolto un ringraziamento alla Cisl e a quella parte di sindacato che ha accompagnato lo sforzo di chi "doveva risolvere una situazione che sembrava irrisolvibile".

 

Commenti