Pamela DellOrto
Prendete le dimore sacre più suggestive della Lombardia. Prendete lorchestra Ludwig van Beethoven diretta dal maestro Adriano Bassi e disponete i suoi musicisti su un palcoscenico. Mettete sui leggii gli spartiti con le note inedite dei compositori della Scuola sinfonica lombarda vissuti fra 700 e 800. Poi mettete il pubblico, lorganizzazione della Fondazione Mongini e il contributo dellassessorato alla Cultura della Regione Lombardia. Avrete una delle più suggestive manifestazioni culturali dellestate. «Sacre Dimore». Un appuntamento (completamente gratuito) per ogni domenica fino al 27 agosto, con le musiche selezionate dal maestro Bassi e dal maestro Filippo Ravizza. Unoccasione - ideata e curata da Rosantonia Baroni - per visitare alcuni angoli fra i più affascinanti della Lombardia (informazioni al 348.3836051).
Primo appuntamento sabato 25 giugno alle 21 a Pontida. Nellaffascinante cornice di un monastero benedettino dellXI secolo, che ha visto nascere fra le sue mura la Lega Lombarda nel 1167. Colonna sonora una serie di concerti: la sinfonia numero 3 per archi di Antonio Brioschi, il concerto I in sol maggiore per flauto traverso ed archi e i concertino II e III di Sammartini, e la sinfonia in fa maggiore per archi di Giorgio Giulini.
Sabato 2 luglio, sempre alle 21, sarà la volta di Ossuccio. Un piccolo borgo situato in uno degli angoli più affascinanti del lago di Como, sullisola comacina, la «Zoca de lOli»: uno specchio dacqua e una coltivazione di ulivi. Lorchestra Beethoven suonerà nel Santuario della Madonna del Soccorso, un complesso di quattordici cappelle oggi affidate ai frati cappuccini, sul Sacro Monte. Anche qui una serie di sonate, trii e quartetti allieteranno la serata sullo sfondo di bellissimi dipinti del Cinquecento e della statua in marmo bianco della Madonna che, nascosta ai tempi delle invasioni, fu ritrovata da una fanciulla sordomunta che ebbe subito in dono la parola.
Sabato 9 luglio i concerti dellorchestra Ludwig saranno allabbadia Cerreto, a due passi da Lodi, dove poco dopo lanno Mille si insediarono i monaci benedettini per volere della nobile famiglia dei conti di Cassino. Rifondato nel primo Medioevo da Bernardo di Clairvaux, il monastero oggi si presenta con forme pulite e rigorose e culmina in ampie volte che richiamano il cielo. Il pubblico si potrà godere le note di compositori come Benincori, Carlo Monza, Gaetano Piazza e Sammartini.
Domenica 23 luglio si potrà invece raggiungere labbazia di Morimondo, a un passo da Milano. Il luogo, scelto dai benedettini nel 1134, era nato come «filiale» dellabbazia francese cistercense di Morimond. Il pubblico sarà seduto fra le volte delle tre navate a croce latina, guarderà verso labside rettangolare, e potrà godersi le opere darte custodite dai monaci per secoli, come lo storico lavabo del tredicesimo secolo, oggi adibito ad acquasantiera, o laffresco attribuito a Bernardino Luini con la Madonna e il Bambino.
Poi, il 30 luglio alle 21, sarà la volta della chiesa cinquecentesca di San Pietro e Paolo a Ronchetto delle Rane, antico borgo agricolo nellestrema periferia milanese, dopo Gratosoglio. Unaltra abbazia medievale, antica sede degli Umiliati poi ceduta ai benedettini olivetani, quella di Viboldone, farà da cornice al concerto del 7 agosto alle 15 e 30.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.