Una sala della questura per la poliziotta morta

«La polizia di Roma non dimentica i propri ragazzi». Con questa frase il vice-capo della polizia Nicola Cavaliere ha voluto ricordare Laura Battisti, la poliziotta morta un anno fa durante un inseguimento di un malvivente, a Castagnetta, vicino a Pomezia. Alla coraggiosa poliziotta è stata dedicata, ieri mattina, una sala operativa dell’ufficio immigrazione della Questura di Roma, in via Collatina. Alla cerimonia di intitolazione erano presenti oltre a Cavaliere, il questore Marcello Fulvi e il padre di Laura, Giuseppe. A causare la morte della donna, in servizio da sei anni presso l’ufficio fotosegnalamento della Questura, furono le fratture multiple riportate in seguito a una caduta dal tetto di un capannone mentre era impegnata in un inseguimento a piedi. Una tragica fatalità in quanto la poliziotta era fuori servizio.

Dopo il picchetto d’onore della polizia e la benedizione del cappellano è stata scoperta la targa di intitolazione della sala operativa: «Gabinetto interregionale polizia scientifica Lazio-Umbria-Abruzzo fotosegnalamento sezione Laura Battisti».

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