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Salerno, vendeva pacchetti falsi per Madrid: arrestato

La truffa ai danni di agenzie di viaggio italiane ed estere, e di tanti tifosi nerazzurri, è stata scoperta dalla Gdf di Salerno che ha bloccato un conto corrente aperto il 3 maggio scorso nella filiale napoletana di una nota banca da A.M., pregiudicato 35enne di Eboli. Sul conto erano passati 100mila euro relativi a centinaia di pacchetti falsi venditi

Salerno, vendeva pacchetti falsi per Madrid: arrestato

Salerno - I truffati di sicuro saranno arrabbiati, ma soprattutto tristi per non poter assistere alla finalissima di Madrid tra Inter e Bayern Monaco di sabato prossimo. Mille e cinquecento euro per un "pacchetto-viaggio" di due giorni, nella capitale spagnola, con biglietto di ingresso per la finale di Champions: ma era tutto falso. La truffa ai danni di agenzie di viaggio italiane ed estere, e di tanti tifosi nerazzurri, è stata scoperta dalla Gdf di Salerno che ieri ha bloccato un conto corrente aperto il 3 maggio scorso nella filiale napoletana di una nota banca da A.M., pregiudicato ebolitano di 35 anni.

Pubblicità su internet L’uomo, insieme ad altri in corso di identificazione aveva aperto il conto versando l’importo di 20 euro e poi pubblicizzando su internet la vendita per le agenzie di viaggi di pacchetti comprendenti soggiorno di due giorni a Madrid con biglietto di ingresso per la finale di Champions League a 1.500 euro a pacchetto. Numerose le agenzie di viaggio italiane ed anche estere, tra i quali una con sede a Chiasso in Svizzera, che hanno acquistato via internet i viaggi-soggiorno, versando bonifici di diverse migliaia di euro sul conto indicato mediante coordinate bancarie predisposte sulla locandina distribuita in rete.

Centomila euro raccolti Sul conto corrente sequestrato sono "passati", negli ultimi giorni, circa 100.000 euro relativi a centinaia di pacchetti già acquistati da tifosi nerazzurri tramite le agenzie di viaggio, che si sono affrettate a fare denuncia alle Fiamme gialle, quando si sono rese conto ieri sera che non era stato loro recapitato alcun biglietto, nè prenotazione aerea.

I finanzieri hanno bloccato il conto corrente e il sito internet dove veniva ancora pubblicizzata la vendita dell’evento, nonché il numero di telefono dove ancora arrivavano chiamate dai tifosi nerazzurri desiderosi di pagare qualsiasi cifra pur di vedere la finale di Champions.

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