Salgono utili e dividendo Valore in Borsa +66% dal 2005

Salgono utili e dividendo per Terna nel 2010: l’anno chiude con i principali indicatori economici in aumento. Soddisfatto l’amministratore delegato, Flavio Cattaneo che commenta: «Chiudiamo il 2010 con risultati importanti, che premiano tutta la squadra di Terna. Abbiamo dimostrato di saper mantenere le promesse, senza un euro di contributo pubblico».
Per quanto riguarda il bilancio, Terna ha registrato l’anno scorso ricavi per 1.589,2 milioni di euro (+14,3%), Ebitda a 1.174,9 milioni (+17,1%), Ebit a 814,4 milioni (+17,3%) e utili a 466,7 milioni (+31,8%). Il dividendo proposto per il 2010 è di 21 centesimi di euro per azione, +10,5% rispetto al 2009 (di cui 8 centesimi già pagati quale acconto e 13 centesimi quale saldo a giugno 2011). La situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2010 rileva un patrimonio netto di gruppo pari a 2.760,8 milioni (a fronte dei 2.501,5 milioni al 31 dicembre 2009), mentre l’indebitamento finanziario netto effettivo delle attività continuative, considerata la posizione finanziaria netta attiva di Terna verso Rtr è pari a 4.722,4 milioni di euro (rispetto ai 3.758,2 milioni al 31 dicembre 2009).
Con l’esercizio appena chiuso (il quinto della gestione Cattaneo) la società ha visto il valore di Borsa salire (dal 2005 a oggi) del 66% e il rendimento totale per l’azionista (performance più dividendi reinvestiti) del 129% (a fronte del FtseMib che invece ha perso il 17%).

Così, dal 2005 gli azionisti di Terna hanno potuto contare su circa 2 miliardi di euro complessivi distribuiti, con un incremento medio annuo del 10% e cedole in crescita: l’ultima, rispetto al 2005, registra un aumento di circa il 62%.