«Saliamo sul pullman della Champions con Pazzini e Palombo»

«Saliamo sul pullman della Champions con Pazzini e Palombo»

«Il pullman è un bel punto di partenza, chissà dove ci porterà», Sergio Gasparin direttore generale della Sampdoria da poche settimane alza il velo sul nuovo torpedone targato Volpi che accompagnerà la Sampdoria dal prossimo ritiro di Moena. Il gioco dell’estate sarà capire chi salirà su quel pullman per il Trentino e per la prima trasferta di Champions League. Un quiz che neanche Gasparin sarebbe capace di risolvere subito viste le mille incertezze che ruotano ancora nell’ambiente doriano che, prima di fare partire operazioni in entrata, conta di risolvere prestiti e comproprietà. Dal giorno del ritiro dovrebbero esserci anche i gioielli della squadra che ha conquistato il quarto posto: scontato Cassano i dubbi ruotano intorno a Palombo e Pazzini. «Tutto quello che sappiamo lo apprendiamo dai mass media - confida il dg -. Ad oggi nessuno ha fatto offerte ufficiali per i due giocatori: c’è la volontà di mantenerli e ci proveremo con tutte le nostre forze». E se Palombo sembrerebbe addirittura entrato nel mirino del Real Madrid di Mourinho per Pazzini gli estimatori non si contano più.
Il club blucerchiato non fa mistero di essere impegnato dietro a due obiettivi: Pozzi e Storari. «Per Storari il nostro interesse c’è ma c’è soprattutto la volontà del Milan di riportarlo a Milano, io spero che rimanga con noi. Pozzi? Stiamo valutando con attenzione visto che il costo del suo cartellino è elevato». L’altro interrogativo nel mercato della Samp potrebbe essere rappresentato da Ziegler che il prossimo anno andrà in scadenza di contratto: «La società gli proporrà di allungare il contratto - prosegue - ma se arrivassero offerte di suo interesse la società non potrà far valere molto potere contrattuale». Smentito direttamente dal direttore generale la voce che voleva Rodrigo Taddei alla Sampdoria («non entro nel merito delle trattative ma posso dire che è un elemento che non ci interessa»).
Intanto la vittoria con rimonta della squadra Primavera nei quarti di finale del campionato nazionale ha galvanizzato l’ambiente pronto ad affrontare il Genoa nella semifinale che si giocherà domani alle 18 allo stadio di Macerata.

La gioia più grande è per il gol del 3-2 siglato da Kristicic tornato a calcare i campi da gioco dopo una lunga malattia: «Vorrei fare i complimenti ai ragazzi e ad Aglietti - dice Gasparin -. Sono contento per Kristicic, la sua è una favola da libro cuore, una testimonianza di fede e coraggio che può essere d’aiuto per tutti i ragazzi colpiti dai suoi stessi problemi».

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