Salone del Mobile 2022

Il bagno diventa lo "spazio del benessere"

Tutte le novità e le tendenze al Salone internazionale Bagno al Salone del Mobile.Milano 2022. Dall'arredo e accessori alle cabine doccia, dalla porcellana sanitaria ai radiatori, dalla rubinetteria alle vasche fra tecnologia per il risparmio idrico. Design integrato con il living e smart device che con un tocco personalizzzano l'ambiente

Il bagno diventa lo "spazio del benessere"

È lo “spazio del benessere” il multiforme protagonista del Salone Internazionale del Bagno che, alla sua 8a edizione, si conferma come l’appuntamento più importante per chi si occupa di arredobagno attrae tutte le figure professionali di riferimento: dall’ architetto ai grandi gruppi di acquisto fino al rivenditore. Anche perché il consumatore è profondamente cambiato e chiede una stanza dedicata al sé, dove pensare anche al benessere del mondo che ci circonda. Così all’interno del Salone del Mobile.Milano, quello del Bagno si presenta con 172 espositori, che metteranno in scena il meglio della produzione internazionale: dai mobili e accessori alle cabine doccia, dalla porcellana sanitaria ai radiatori, dalla rubinetteria alle vasche da bagno.

Le aziende investono sempre più in ricerca e innovazione per ottenere prodotti a basso consumo in base ai più recenti requisiti di sostenibilità richiesti dal mercato: risparmio idrico, utilizzo di materiali a basso impatto, riciclabili, circolari che garantiscono un prodotto di alta qualità e durevole nel tempo. Che significa anche certificazioni di qualità, materiali ecologici, finiture legno ad acqua, scarti di produzione riciclati, atossicità e resistenza dei materiali per allontanare sempre più il fine vita dei prodotti.

Ed ecco, allora, rubinetterie che consentono una perfetta regolazione della percentuale di acqua calda e fredda o dotate di un regolatore dinamico di portata per ridurre i consumi fino al 50%; sistemi per gestire il consumo di acqua con il monitoraggio continuo e un segnale acustico che avvisa degli sprechi. Progetti futuribili riguardano, poi, il re-impiego: sono allo studio sistemi che permettono di immagazzinare il calore prodotto dall’acqua per scaldare il getto della doccia successiva, senza altro spreco di energia. Anche nei sanitari di ultima generazione estetica e design si coniugano con sistemi tecnologici innovativi per un attento risparmio idrico.

Salone del Mobile arredo bagno

Non solo. Smart device e dispositivi digitali possono trasformare con un semplice tocco la stanza da bagno personalizzandola: sono già realtà sistemi di attivazione e riconoscimento vocale che regolano automaticamente la temperatura dell’acqua, la quantità di luce e il tipo di musica a seconda; vasche da bagno che si riempiono da sole a temperatura ideale quando ricevono un input dallo smartphone; specchi che consentono di collegarsi direttamente allo smartphone.

E il design? La nuova tendenza è il bagno come estensione e integrazione del living con sistemi contenitori e d’arredo che potrebbero trovarsi a loro agio anche in salotti e camere da letto. Grande spazio anche alle geometrie, alle linee e alle forme curve e plastiche, che si abbinano a un design pulito ed essenziale che esalta colori, materiali e texture. E se lo stile Japandi, fusione di minimalismo giapponese e stile scandinavo, non è una novità assoluta, la ricerca di semplicità ed equilibrio fa da contraltare alla tendenza opposta neo Art Déco geometrica ma sempre raffinata.

Una tendenza che si afferma è la customizzazione: sistemi integrati con cassetti a scomparsa o mensole al vivo, specchiere e accessori, realizzati con soluzioni su misura e hi-tech, e con una scelta ampia di finiture, sono sempre più richiesti anche alla produzione industriale. Le docce sono sempre più walk-in con una parete senza profili, sostegni invisibili e il piatto a scomparsa, a filo pavimento.
I marmi policromi e il legno, che trasferisce calore e un senso di natura, si affermano fra i materiali preferiti mentre per le nuance accanto al duetto verde-rosa e al classico bianco, spunteranno colori pieni in tinta unita, abbinamenti audaci, accostamenti a contrasto. Colori liquidi, verdi e blu saturi, che evocano l’intensità di fondali marini profondi valorizzeranno gli accenti oro, rame, ottone, spazzolati o meno, delle rubinetterie. E ancora grigio scuro e nero carbone sono sempre più ricercati per rivestimenti, pavimenti e sanitari.

Tutte le informazioni su www.

salonemilano.it/it

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