Salute

I benefici delle acque funzionali

Le acque funzionali sono arricchite di sali minerali e vitamine che soddisfano particolari esigenze di salite e benessere. Scopriamo perché sono diventate una vera e propria moda

Acque funzionali, quali sono e a cosa servono

Le acque funzionali hanno raggiunto il vero e proprio boom di consumi negli ultimi due anni.

Dall’aspetto accattivante e arricchite di vitamine, sali minerali prive di zuccheri aggiunti sono diventate un’alternativa della tradizionale acqua minerale. Costituiscono uno strumento utile a chi non è abituato a bere perché sono in grado di soddisfare il fabbisogno giornaliero di acqua utile per l’organismo per liberarsi da scorie e tossine in eccesso. Non devono però essere confuse con le detox water o le acque aromatizzate che sono al sapore di verdure e frutta e che possono essere preparare anche in casa.

A cosa servono le acque funzionali

acqua da bere

Le acque funzionali oltre all’idratazione dell’organismo sono arricchite di sostanze nutritive come vitamine e sali minerali utili in caso di particolari carenze. Di fatti spesso questo tipo di acqua può fungere da prezioso integratore per soddisfare determinate esigenze di salute e benessere. in commercio ce ne sono tante in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza. Da quella drenante a quella dall’effetto anti- aging.

Le più note e acquistate dalle donne sono quelle arricchite di collagene e acido ialuronico che si prendono cura della salute della pelle contrastando la formazione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare. Invece per combattere la stanchezza psico- fisica dovuta ai cambi stagionali o ai periodi di maggior affaticamento vi è l’acqua funzionale arricchita da zinco, vitamine del complesso B e ferro in grado di donare energia e vitalità.

Tra le acque funzionali più consumate vi è quella all’aloe di betulla o all’aloe vera che è in grado di stimolare la diuresi e dall’effetto drenante in modo da contrastare la ritenzione idrica responsabile della inestetica cellulite.

A chi sono utili le acque funzionali

acqua per sportivi

Il consumo dell’acqua è di fondamentale importanza per la salute del nostro organismo. Ma non tutte le acque sono uguali. C’è quella più ricca di calcio o c’è invece quella ad alto contenuto di potassio o magnesio. Ognuno di noi poi in base al proprio stile di vita e all’età ha esigenze particolari. Ad esempio le donne in menopausa hanno bisogno di acqua arricchita di acqua utile a contrastare l’osteoporosi che in questo particolare periodo dell’esistenza è in agguato.

Solitamente i sali minerali e le vitamine contenute nelle acque funzionali possono essere apportate all’organismo tramite il consumo giornaliero di verdura e frutta. Di fatti i nutrizionisti consigliano di seguire una dieta bilanciata che prevede in consumo giornaliero di porzioni tra frutta e verdura. Ma non tutti lo fanno. A questo punto le acque funzionali sono preziose per compensare queste carenze alimentari. Sono utili soprattutto a chi pratica sport per fare il pieno di quei sali minerali, soprattutto magnesio, potassio e zinco che aiutano a mantenere in salute i muscoli e a percepire meno il senso di stanchezza e fatica dovuto allo sforzo fisico.

Le acque funzionali sono preziose anche nei periodi di caldo intenso quando a causa del sudore la maggior parte dei sali minerali che apportiamo all’organismo tramite l’alimentazione o la tradizionale acqua oligominerale si disperde con facilità. Uno dei pregi delle acque funzionali e che rispetto a quelle aromatizzate contengono meno zuccheri aggiunti.

Sono quindi un vero e proprio incentivo a bere soprattutto per gli uomini e per gli anziani che tendono a bere e percepire meno il senso di sete.

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