Salute

Cachi, il frutto che colora l'autunno

I cachi sono un frutto di stagione del quale non poter fare a meno: tanti i motivi, soprattutto per il nostro benessere.

Autunno, il benessere passa per i cachi

Frutto tipicamente autunnale, di color arancione, il cachi per la sua dolcezza soddisfa il palato dei grandi e dei piccoli. Ricco di sostanze nutrizionali, acqua, minerali, vitamine, soprattutto quelle del gruppo A, rappresenta un vero e proprio alleato per la tutela del nostro organismo. Scopriamone tutte le caratteristiche per il nostro benessere.

Caratteristiche dei cachi

cachi

Proveniente dall’Asia orientale, il cachi trova in Italia buona parte della coltivazione in Sicilia dove le condizioni climatiche ne consentono una produzione in grandi quantità. Il cachi al suo interno contiene un tesoro di sostanze benefiche. Ogni frutto ha circa l’80% di acqua e circa il 12% di zuccheri. La presenza di questa buona quantità di zuccheri rende il cachi un frutto non consigliato a chi soffre di diabete. Allo stesso modo se ne sconsiglia il consumo agli obesi o a chi segue delle diete per dimagrire: 100 grammi di frutto contengono 70 calorie.

Poche le proteine, buona invece la quantità di fibra e di minerali, come potassio, calcio, magnesio e le vitamine come la A, alcune della B, la C e la E. Presenti anche betacarotene, licopene e zeaxantina che sono degli importanti antiossidanti.

Cachi, i principali benefici

Cachi

Essendo un frutto con degli zuccheri, il cachi aiuta a fornire energia al nostro corpo. Ideale in questo periodo che ci sentiamo ancora poco carichi sia fisicamente che mentalmente. Proprio per questo motivo è consigliabile inserirlo nella colazione. Per la stessa ragione, questo frutto è consigliato a chi pratica attività sportive o svolge lavori che richiedono un certo impegno fisico.

La vitamina A assieme alle carotenoidi, aiuta il sistema immunitario a lavorare bene per la difesa dell’organismo, protegge la vista e la migliora. Dà supporto alle ossa, previene l’invecchiamento della pelle e tutela i tessuti. La vitamina C oltre ad alzare le difese immunitarie, contrasta la formazione dei radicali liberi prevenendo la formazione di tumori. La vitamina B, tra le varie caratteristiche, riduce il senso di stanchezza, protegge le funzioni celebrali, stimola il corretto metabolismo sia di zuccheri che di grassi.

Dentro al cachi è possibile trovare anche le catechine. Sostanze dall’effetto antinfettivo e antiemorragico. Ricco di fibre, questo frutto aiuta a combattere la stipsi. La presenza degli antiossidanti contrasta la formazione di radicali liberi, previene la formazione di patologie cardiovascolari, rallenta l’invecchiamento della cute, protegge la vista.

Maschere di bellezza

Viso dopo il trattamento

Viso, stanco e pelle spenta? Il cachi si presta bene a delle maschere fatte in casa per ridare al viso idratazione, tonicità e lucentezza. Bastano pochi ingredienti. Si può frullare la polpa di mezzo cachi assieme a due cucchiaini di miele e tenere il composto sul viso una quindicina di minuti. Poi, risciacquare con acqua tiepida e la pelle farà notare subito gli effetti del trattamento.

Un altro suggerimento è quello di frullare la polpa di mezzo cachi con un cucchiaino di yogurt magro e un cucchiaino di polvere di cacao magro.

Dopo una posa di 20 minuti, risciacquare e, anche in questo caso, si noterà sin da subito una pelle più levigata.

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