Ecco i cinque consigli ​per pedalare in salute

Nonostante due secoli di storia alle spalle e i progressi tecnologici nel settore trasporti, la bicicletta è ancora oggi il mezzo più economico, sostenibile e longevo di tutti. Grazie ad una proposta della World Cycling Alliance, le Nazioni Unite hanno dichiarato il 3 giugno Giornata mondiale della bicicletta (World Bicycle Day). Un evento, questo, che mira a supportare l'uso delle due ruote come strumento per promuovere lo sviluppo sostenibile, la salute e per facilitare l'inclusione sociale. In un mondo cambiato dall'emergenza Coronavirus dove il distanziamento sociale è divenuto legge, la scelta di una mobilità alternativa a sfavore degli affollati mezzi pubblici, è indispensabile soprattutto nelle grandi città. Al fine di incentivare l'impiego della bicicletta, lo stesso Governo ha pensato a un bonus mobilità, ovvero un contributo (massimo 500 euro) che copre fino al 60% della spesa sostenuta per acquistare una bici o un monopattino elettrico. Ma quali sono i benefici quotidiani del pedalare? Li ha illustrati il dottor Guidalberto Guidi, cardiologo, medico dello sport e consulente per importanti società di assicurazioni e squadre di calcio della massima lega.

1) Usare la bicicletta ogni giorno fa bene a tutti, compresi soggetti con patologie

L'attività aerobica che si pratica andando in bici coinvolge vaste aree muscolari e fornisce energia per tempi prolungati. Il consiglio di incrementarne l'uso è valido, oltre che per i soggetti sani, anche per quelli che soffrono di patologie come l'ipertensione arteriosa, il sovrappeso, il diabete o l'ipercolesterolemia.

2) Chi invece non dovrebbe usarla

Andare in bicicletta è sconsigliato per persone con difficoltà di equilibrio, poiché maggiormente esposte al pericolo di cadere. I limiti si estendono, altresì, a chi soffre di problemi respiratori cronici e ai soggetti allergici gravi. Questi ultimi, infatti, in alcuni periodi dell'anno devono affrontare disturbi seri come l'asma, che va ad inficiare la resistenza fisica necessaria per pedalare.

3) Effetti benefici per il cuore e l'apparato cardiovascolare

Per quanto riguarda l'apparato cardiovascolare, uno dei primi fenomeni che si manifestano con lo sforzo fisico riguarda l'incremento della frequenza cardiaca. Ne consegue un aumento della portata cardiaca e un miglioramento della circolazione sanguigna e della pressione arteriosa. Sul cuore l'attività aerobica del pedalare determina un ampliamento di volume delle cavità cardiache.

4) Prendere le giuste misure

Per pedalare in maniera efficace e preservare i muscoli da affaticamenti precoci, il piede deve essere perfettamente parallelo al terreno e il tallone trovarsi in asse con il pedale. No quindi a posizioni che portino la gamba a spingere il pedale con la punta del piede o il tallone. Determinante anche la lunghezza del telaio, ovvero la distanza tra sella e manubrio. Per prevenire fastidiosi mal di schiena è importante acquistare una bici confortevole e trovare il modello migliore che si adatti alla propria conformazione fisica.

5) E per i bambini?

Dal punto di vista fisico, il vantaggio per i piccoli è l'apprendimento del coordinamento necessario a muovere il manubrio, a cambiare direzione e a mantenere l'equilibrio. Tutto ciò contribuisce, altresì, al raggiungimento di una capacità autonoma di movimento che risulta, in bicicletta, armonioso ed equilibrato.

I più grandi sperimentano anche le possibilità del loro corpo, dunque comprendono fino a dove è possibile arrivare e quando iniziano, ad esempio, a stancarsi. La bicicletta è un mezzo che i bimbi guidano sì da soli, ma sempre accompagnati dagli adulti. A livello psicologico le due ruote contribuiscono a insegnare loro l'autonomia.