La salvezza è anche un «giallo»: con il Brescia disperati e diffidati

Prima il Brescia, poi il derby. Due gare da cui passano, gioco forza, le speranze di salvezza della Sampdoria. Teoricamente esiste anche il pericolo giallo, la possibilità cioè che i diffidati vengano ammoniti contro i lombardi e quindi saltino la stracittadina di domenica 8 maggio, ma – va sottolineato a chiare lettere – la gara che più a sta cuore ai blucerchiati, in questo momento, è soprattutto quella con le rondinelle. Anche perché, se non dovesse arrivare il successo col Brescia, a quel punto il derby avrebbe poco più di un valore simbolico.
Sono tre i giocatori che devono stare attenti alle ammonizioni nella gara di domenica: Ziegler e Mannini, che potrebbero partire titolari, nonché Dessena, che tuttavia nelle ultime settimane è stato utilizzato poco. Diffidato anche Poli, che però è contemporaneamente squalificato dopo l'espulsione (dalla panchina) rimediata a Bari, e che quindi sarà comunque disponibile per il match contro il Genoa. Pericolo giallo o meno, però, niente calcoli per i blucerchiati: prima c'è da pensare al Brescia, poi soltanto in un secondo momento si guarderà al derby. L'impressione è che, anzi, la sfida di domenica sia molto più delicata, anche per le ripercussioni dirette in classifica, nella zona calda.
Intanto, a proposito di aria da derby, l'altra sera è intervenuto il capitano blucerchiato Angelo Palombo, a Primocanalesport, facendo i complimenti proprio ai cugini, dopo il successo sul Lecce che di fatto ha favorito gli storici rivali, nella corsa salvezza. «Questi aiuti ben vengano. Dico la verità: i giocatori del Genoa si stanno dimostrando dei professionisti seri, senza guardare troppo ad altre cose. Lo sport dovrebbe essere sempre questo», ha sottolineato Palombo.
Intanto Cavasin potrebbe cambiare qualcosa, rispetto alla formazione scesa in campo sabato scorso a Bari. Ieri a Bogliasco ha lavorato a parte Maccarone, anche se le sue condizioni non destano particolare preoccupazione: non è però da escludere che a «Big Mac», in un momento di forma tutt'altro che esaltante, venga preferito Macheda, che in verità ha fatto vedere ancora meno rispetto al suo compagno di reparto. Il tecnico della Samp sta valutando il possibile cambio, in queste ore. Forse però – sempre che le condizioni fisiche lo permettano – la soluzione migliore, o almeno la meno peggio, resta sempre quella di affidarsi allo stesso Maccarone, che al fianco di Pozzi, se non altro nella gara di sabato scorso a Bari, ha provato a rendersi un po' più pericoloso del solito.

Restando comunque molto al di sotto dei suoi standard abituali. Per il resto, visto le squalifiche di Volta e Poli, probabile che tra i titolari si rivedano Lucchini e Tissone. Oggi ancora allenamento a Bogliasco, stasera partenza per il ritiro anticipato di Novi Ligure.