Salvini attacca Tettamanzi: «Ha fatto politica pro Pisapia» Ma il Pd difende la Curia

Punta il dito contro la Diocesi di Milano l’europarlamentare della Lega, Matteo Salvini, rea di aver «fatto politica» a favore di Giuliano Pisapia. Durante il convegno organizzato da Affaritaliani.it sul futuro del Pdl milanese dopo la sconfitta di Letizia Moratti, Salvini ha fatto notare come il vicesindaco della giunta Pisapia, Maria Grazia Guida, sia «il capo della Casa della Carità», una persona con cui il centrodestra dell’amministrazione Moratti ha «dialogato per cinque anni»: «è stato un errore», ha chiarito Salvini. Secondo l’esponente del Carroccio, infatti, «una piccola grande parte di consenso l’ha spostata la Curia, che ha fatto politica. Là non ci sono le primarie, ma cambierà qualcosa. Meglio tardi che mai. Monsignor Tettamanzi ha fatto campagna elettorale per Pisapia. E se prendo il programma di Pisapia - ha aggiunto - alcune iniziative di spesa il centrosinistra non solo le mantiene ma le raddoppia. Quindi abbiamo sbagliato, l’ho detto anche all’assessore alle Politiche sociali Mariolina Moioli. Il centrodestra continui a fare il centrodestra. C’è gente che noi abbiamo coccolato, adesso sono di là vestiti d’arancione che festeggiano come gli hare krisna».
A rispondere all’esponente leghista è il parlamentare milanese del Pd Enrico Farinone, vicepresidente della commissione Affari europei: «Salvini - insorge - eviti di prendersela con la Curia di Milano. Non solo l’arcivescovado non ha fatto campagna elettorale per alcuno, ma è triste notare come la Lega non riesca a fare un minimo di analisi sulle ragioni della propria sconfitta». «La Lega è ossessionata dalla teoria del complotto clericale - aggiunge - In questo modo purtroppo Salvini dimostra di non conoscere il ruolo della Chiesa. Servirebbe piuttosto un po’ di più di autoanalisi».

Nel suo intervento e nella sua analisi critica sul centrodestra, Salvini si è soffermato anche sul tema del futuro dell’ex sindaco Letizia Moratti. E anche in questo caso non ha fatto sconti. «Non deve usare Milano per fare altro per un tot di tempo».