Samp, Atzori balla sulle punte già con l’obbligo dei tre punti

Quella che scenderà in campo questo pomeriggio a Bergamo sarà una Sampdoria cinica e dall'atteggiamento vincente. Parola di mister Atzori. Il tecnico di Collepardo, nella conferenza stampa di ieri, ha infatti dichiarato: «Ho fatto capire ai ragazzi che contro l'AlbinoLeffe sarà dura, ma noi dovremo cercare di sbloccare subito la partita e di avere il piglio giusto». L'allenatore blucerchiato ha poi continuato: «Allo stadio “Atleti Azzurri d'Italia” ci attenderà un'atmosfera surreale, con gli spalti quasi vuoti e poco tifo per i padroni di casa. Quindi, dobbiamo stare attenti a non prendere il match sotto gamba, perché hanno dei giocatori molto validi che ci possono mettere in difficoltà, come la coppia d'attacco Cissè-Cocco».
Intanto giungono ottime notizie dall'infermeria blucerchiata: Costa, Palombo, Foggia e Gastaldello, figurano infatti tra la lista dei convocati per Bergamo. Tutti a disposizione di Gianluca Atzori, quindi, tranne Nicola Pozzi ancora alle prese con l'infortunio muscolare che lo terrà lontano dal calcio giocato almeno per venti giorni. Nessuna novità per il modulo: il tecnico blucerchiato, come nelle ultime due gare disputate, schiererà un 4-4-2 offensivo per cercare di scardinare l'incerta retroguardia bergamasca (9 le reti subite in cinque gare). «Ho visto che la squadra con questo modulo gioca bene - ha confessato Atzori - quindi lo riproporrò spesso. È un assetto di gioco che mi dà delle garanzie». E sulla formazione ha aggiunto: «Avendo tutti disponibili al di fuori di Pozzi, le scelte che farò saranno esclusivamente di natura tecnica». Ecco, quindi, la probabile formazione: Romero tra i pali, Volta, Costa, Accardi e Castellini in difesa, Foggia, Palombo, Obiang e Semioli a centrocampo, Bertani - Maccarone coppia d'attacco. Nonostante l'importante recupero di Gastaldello è probabile che a partire dal primo minuto sia proprio Costa, che nelle ultime gare ha regalato prestazioni convincenti nella posizione di centrale. Pasquale Foggia, giocatore veloce e tecnico, potrebbe essere l'uomo in più di Atzori: «Quando gli avversari si chiudono in difesa diventa importantissima la bravura dei singoli. È proprio in questo genere di sfide che avere un giocatore che punta e salta l'uomo diventa fondamentale, quasi decisivo». Per quanto riguarda il tandem offensivo, ad affiancare l'inamovibile Bertani, dovrebbe scendere in campo «Big Mac», in vantaggio su Piovaccari: «Entrambi si sono allenati molto bene durante tutto l'arco della settimana, ma potevano dare di più. Io sono uno che non si accontenta mai». Il mister ha poi elogiato il «Tuna» Fornaroli, che contro l'AlbinoLeffe partirà dalla panchina: «Bruno da quando è arrivato ha avuto sempre l'atteggiamento giusto. Positivo, vincente e concentrato. E dovrebbe essere così per tutti, perché i gesti tecnici si possono anche sbagliare, ma non accetto assolutamente che si scenda in campo senza la giusta grinta e motivazione».
Dal campo al calcioscommesse. Ieri la procura di Napoli ha reso noto di continuare nelle indagini sulle 150 partite segnalate dai Monopoli di Stato per giocate che sono risultate anomale: tra queste c’è anche Chievo-Samp finita 0-0 dello scorso 3 aprile.
Tornando a oggi non c’è nessun precedente tra Sampdoria e AlbinoLeffe. La società bergamasca ha, infatti, raggiunto la serie B nel 2003/2004, stesso anno in cui i blucerchiati tornarono a giocare nel «campionato che conta» dopo quattro anni di serie cadetta. La storia, quindi, è ancora tutta da scrivere e inizierà alle 15 di oggi, quando il direttore di gara Candussio aprirà le danze.

I presupposti sembrano quelli giusti: cinismo, spirito vincente e concentrazione. Basterà riuscire a trovare il giusto equilibrio tra questi tre elementi per far sì che il primo incontro nella storia del calcio tra Samp e AlbinoLeffe si concluda con una vittoria a tinte blucerchiate.