Marco Mastrorilli
Lospedale San Carlo Borromeo festeggia, oggi alle 14, i quarantanni di attività , nella sala conferenze dellazienda ospedaliera. La giornata sarà aperta con una presentazione del direttore generale Luigi Gianola, seguita dalle testimonianze dei primari che racconteranno i loro trascorsi allinterno dellospedale. In seguito si analizzeranno le nuove tecnologie mediche, la creazione di nuove aree specialistiche e le innovazioni strutturali. Nellambito dei festeggiamenti è stata inoltre allestita la mostra «Larchitettura è un cristallo», che presenta il materiale fotografico e di archivio della chiesa di Santa Maria Annunciata, realizzata da Gio Ponti.
Fondato in via Pio II 3, lospedale ha un bacino di utenza costituito da oltre 400.000 persone. Realizzato in quattro anni di cantiere, è stato progettato dallingegnere Arturo Braga, capo ingegnere dellufficio progetti dellospedale Maggiore di Milano mentre la chiesa è stata progettata dallarchitetto Gio Ponti, consulente architettonico per lintero complesso.
«Il funzionamento dellospedale San Carlo Borromeo - come ci comunicano dallazienda - ha avuto inizio nella mattinata del il 30 giugno del 1966, con lingresso del primo paziente. Siamo quindi a quarantanni dallinizio dellattività. La ricorrenza riveste quindi una grande importanza e coinvolgerà popolazione ed istituzioni che, a qualsiasi titolo, condividono la realtà ospedaliera.
Nel contesto dei festeggiamenti verranno inoltre premiati con una pergamena i primari emeriti che, con il loro zelo e gli anni di attività, hanno contribuito alla guarigione dei pazienti e al nome dellospedale.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.