Anche nel paese di San Colombano al Lambro, il borgo in cui nasce lunico «vino di Milano», si attende con fiducia linizio della vendemmia del 2007.
Sulla collina a sud della metropoli, su quella caratteristica protuberanza isolata nel mezzo della pianura padana, i vignaioli prospettano una raccolta di uve allaltezza della grande tradizione dellarea, votata da sempre alla ricerca della qualità delle bottiglie, più che della quantità.
«Finché luva non è in cantina, e il vino in bottiglia, non mi piace fare previsioni». Così Carlo Pietrasanta, titolare dellomonima azienda agricola di San Colombano, ribadendo la scaramanzia comune a chi con il lavoro della terra ci vive: «Comunque, non mi aspetto problematiche eccessive, nonostante lanticipo della vendemmia. I grappoli sono maturi e in salute, malgrado linverno mite. Solitamente - ha sottolineato - a un inverno caldo corrispondono una primavera e unestate condizionate dallazione dei parassiti che, non essendo stati eliminati del rigore delle temperature nei mesi di gennaio e febbraio, flagellano le vigne nei mesi successivi.
Che gli scaramantici non se ne abbiano a male, ma sembra proprio che anche questanno Milano riavrà il suo grande, unico vino.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.