Agenzie interinali e sportelli del lavoro addio. A San Donato il comune ha ideato qualcosa che potrà mettere direttamente in contatto i cittadini con le aziende del territorio, le scuole e i corsi di formazione più avanzati della zona. Si tratta del Patto del lavoro. Un portale che incrocia domande e offerte sul territorio di San Donato Milanese. «Lo abbiamo attivato sei mesi fa grazie al Rotary club - racconta Luca Compagnone, presidente del consiglio comunale e co-ideatore del sito con il sindaco del Pdl, Mario Antonio Dompè - e abbiamo già immagazzinato quasi 200 curriculum e più di 70 offerte di lavoro e stage». Lidea parte da esigenze comuni di imprese e cittadini: dare ai residenti un impiego sul territorio e alle aziende dei dipendenti localizzati nellarea, più produttivi e senza costi per il reperimento del personale. «Con le grandi aziende che operano qui - chiarisce Compagnone - ogni giorno accogliamo 18mila pendolari. Questo vuol dire traffico e inquinamento per la popolazione di San Donato». E allora perché non «limitare» gli accessi da fuori dando un impiego sul posto ai residenti? Non solo, grazie alla partecipazione delle scuole superiori e di Afol «Milano Sud», il passo dallo studio al mondo del lavoro è guidato da professionisti della formazione.
Senza contare che il sistema ha un ulteriore doppio vantaggio: da una parte gli istituti possono instaurare fecondi e duraturi rapporti con le imprese, soprattutto in ottica stage. Dallaltra, le aziende possono monitorare la formazione dei giovani costantemente. E il tutto gratis.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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