Sanremo Il Comune fa lo sconto ai balneari per la prossima estate

Aiutare i gestori degli stabilimenti balneari, piegati da una stagione difficile? A Sanremo si può fare e si fa. La risposta alle critiche, ai «non si è fatto abbastanza» arriva direttamente dal sindaco della città dei fiori, Maurizio Zoccarato, che proprio nella serata del consiglio convocato dalla minoranza, un'assemblea fiume per fare un bilancio della stagione estiva e parlare del casinò, ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai balneari che nei giorni scorsi avevano chiesto l'aiuto della giunta per far fronte alle perdite dovute alla rottura dell'impianto fognario cittadino, che ha compromesso la stagione. Il consiglio ha infatti approvato l'ordine del giorno, presentato dal centro destra, con cui l'amministrazione s'impegna a venire incontro ai gestori con una serie di sgravi sui canoni d'affitto delle spiagge per la prossima stagione. «Intanto - assicura il sindaco - partiremo da subito con una serie di controlli degli impianti e metteremo in sicurezza ogni situazione a rischio per arrivare tranquilli alla prossima stagione». Non vuole più sorprese Zoccarato, dopo l'emergenza di quest'estate e il salvataggio in corner con la costruzione in tempi record di un by-pass fognario. Risultato, dicono tra i banchi di centro destra, di cinque anni, i precedenti, in cui non è stato fatto alcun controllo. Un'estate difficile ma che, a Sanremo, secondo i primi dati sarebbe andata meno peggio rispetto alle altre località della riviera di ponente. Mentre dal centro sinistra piovono critiche però il sindaco non si nasconde dietro un dito e, calendario manifestazioni alla mano, guarda ai prossimi eventi in programma che, assicura, non lasciano un solo week-end scoperto da qui alla prossima primavera. Così, dopo la Notte Bianca è ora la volta del Rally di Sanremo. «È uno dei quattro appuntamenti più importanti dell'anno - dice Zoccarato - basta farsi un giro in città per vedere quanta gente richiama in riviera». Senza contare Area Sanremo, al via dal prossimo ottobre per scegliere due finalisti da mandare al Festival della Canzone. Una bella risposta al centro sinistra sanremese protagonista, più che di una seduta di consiglio, di un comizio da campagna elettorale. «Sono solo show - si rammarica Zoccarato - si vede che alla minoranza interessa di più parlare di argomenti marginali che di questioni realmente importanti per la città. Il problema è che loro si sentono i paladini della trasparenza ma nei cinque anni precedenti non hanno fatto nulla per Sanremo. Noi siamo arrivati e abbiamo trovato bilanci in rosso e una disorganizzazione capillare». Come dire, ci vuole tempo per rimettere in sesto le cose. Ma non solo. «A noi interessa lavorare sulle questioni importanti come ad esempio il casinò - spiega il sindaco - e per farlo vogliamo collaborare con la minoranza, o almeno con la parte più costruttiva, che ha interesse il bene della città». Proprio sul casinò, annuncia Zoccarato, entro tre mesi arriverà il nuovo piano aziendale ma, sulle prospettive, servono proposte condivise. Difficile visto che il centro sinistra si dichiara offeso con il sindaco, reo di aver messo in piazza il comune sulla vicenda «sprecopoli». Il riferimento è alle segnalazioni fatte da Zoccarato alla Procura di Sanremo in merito ad alcune irregolarità all'interno degli uffici comunali.

«Il mio impegno come sindaco è segnalare qualsiasi dubbio alle autorità competenti - si difende Zoccarato, incredulo - non capisco di cosa mi accusano, avrei dovuto tacere di fronte a dei sospetti?». Pare di si. Almeno questo sembra volere la minoranza. Ma il centro sinistra non era garantista?