Cronache

Santa Margherita mette in tavola i colori della cucina mediterranea

Santa Margherita mette in tavola  i colori della cucina mediterranea

Il giallo dello zafferano, il rosso del pomodoro, l’arancione della zucca: tre colori, e altrettanti prodotti-base per una cucina di qualità. La proposta viene dallo chef Viviano Panzetta che con il suo staff «mette in tavola» un trittico di lezioni-degustazioni al Ristorante «Les Bougainvillées» di Santa Margherita Ligure. L’iniziativa, promossa dal Grand Hotel Miramare, si inserisce nell’ambito del viaggio attraverso la grande cucina italiana che - spiega il titolare dell’albergo, Andrea Fustinoni - vuole dare «particolare attenzione al luogo d’origine degli ingredienti, alla loro genuinità e proponendo ricette già presenti nei ricettari di famiglia ma da tempo dimenticate.
Il tema comune di questo ciclo è il colore, giallo, rosso e arancione, «tutti elementi che, declinati nelle proposte più fantasiose e stuzzicanti - aggiunge Fustinoni - offrono nel loro insieme una cucina di grande gusto, leggera e naturale».
La prima lezione è in programma per sabato 9 febbraio, ed è dedicata alla «Cucina in giallo»: «La cucina mediterranea - spiega dal canto suo lo chef Panzetta - favorisce l’armoniosa fusione tra aromi esotici di Paesi lontani e ingredienti nostrani, creando gustose proposte come il riso perlato al curry e i filetti di sogliola allo zafferano farciti di gamberi e accompagnato da un flan ai peperoni. Una bavarese al cioccolato e zafferano concluderà questo colorato menù».
Sabato 16 febbraio è previsto invece il secondo appuntamento, questa volta con la «Cucina in rosso». Che significa, innanzi tutto pomodoro, «allegra nota di colore della cucina invernale (oltre tutto ricchi di vitamina C)». I pomidoro si prestano a fantasiose interpretazioni, come nel caso dei filetti di pagello con fonduta di pomidoro di Pachino, il timballo al quadrato di risotto rosso o i pomidoro ripieni all’ortolana.
Ultimo appuntamento, sabato 23 febbraio, con la «Cucina in arancione». Declinato nelle sue infinite sfumature, l’arancione entra con gusto nella vellutata di carote arrostite al curry, nei medaglioni d’astice in salsa olandese all’arancia e nei tortelli di capesante nel loro intingolo di corallo. «La delizia di mandarini, antica ricetta siciliana - conclude lo chef Panzetta - ritorna sulle nostre tavole in una variante assai delicata».
Particolare degno di segnalazione: le materie prime delle ricette sono frutto di rigorosa selezione qualitativa, come ad esempio il riso che proviene dalle coltivazioni biodinamiche delle «cascine Orsine» di Giulia Maria Mozzoni Crespi.
La «scaletta» degli appuntamenti (costo per ogni singola lezione: 50 euro, comprendente anche degustazione vino, dinner e schede ricette; prenotazione obbligatoria al numero 0185.287013) prevede l’inizio delle lezioni alle 17 e 30, al Ristorante «Les Bougainvillées», con lo chef Panzetta e il suo staff di cucina. Alle 19, al Piano Bar Barracuda, degustazione dei vini, abbinati al menù della serata; il sommelier Davide Romagnolo presenterà le migliori offerte della vendemmia 2007 provenienti da prestigiose cantine italiane.

Alle 20, cena con il menù proposto alla lezione.

Commenti