Savona, «nonni civici» per vegliare sui bimbi

La città non è più sicura? Gli atti vandalici si susseguono e il cittadino, specialmente i più giovani, è continuamente vittima di furti e aggressioni? Una via d’uscita potrebbe esserci. La città di Savona, quantomeno, pensa di averla trovata: l’idea è quella di utilizzare «nonni civici», non nonni qualunque, ma persone reclutate tra gli ex appartenenti alle forze dell’ordine in pensione per garantire la sorveglianza a tutela dell’ordine pubblico.
Il progetto è stato presentato al sindaco dalla conferenza permanente dei presidenti delle Associazioni d’Arma, combattentistiche e patriottiche di Savona. L’idea, insomma, è quella di istituire una sorta di volontariato civico gestito dal Comune e affidato a persone che vantano una certa esperienza nel settore. Tra i compiti di cui si occuperanno i nonni la sorveglianza dei bambini mentre escono da scuola, l’accompagnamento dei piccoli nel tragitto verso casa, la sorveglianza nei parchi e nei giardini cittadini, la segnalazione di situazioni «sospette».

Per diventare «nonno civico» occorre essere iscritti ad una delle associazioni della conferenza: per informazioni è possibile telefonare al 3488533486, mandare un fax allo 019810761 o una mail a mario.mazzini@infinito.it.

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