Uno schermo per i funerali di Jackson

Sarà l’ultimo thriller della sua vita: contare le paia di occhi lucidi che fissano il suo commiato terreno dalle scene di una vita tanto grandiosa quanto triste per entrare nell’empireo delle star immortali. I funerali di Michael Jackson vanno in scena oggi: prima quello privato, poi la commemorazione pubblica, presso il Forest Lawn di Los Angeles, quindi la tumulazione nel cimitero delle star. Difficile esserci tutti, considerando fusi orari e impegni e, non ultimo, anche il fatto che su eBay circolavano biglietti anche a 20mila dollari.
E come per chi resti fuori da un grande concerto, ma non si arrende, il mondo pop si è attrezzato anche virtualmente per l’addio al suo re. Così Milano: che ha destinato il maxischermo dell’Arengario a tempio secolare ed en plein air dove potersi raccogliere a seguire il funeral show del secolo.
«Intendiamo così celebrare un mito della musica», spiegano dall’Assessorato agli Eventi che, in collaborazione con Italia 1 e Urban Screen, hanno realizzato l’iniziativa. Si intitolerà «Addio Michael» lo speciale di Studio Aperto, trasmesso dalle 19 alle 22 sul maxischermo a due passi dal Duomo. «Milano è in prima linea a sostegno della musica e degli artisti che la rendono grande – ha dichiarato l’assessore agli Eventi, Giovanni Terzi -.

Trasmettere questo speciale, arricchito dalla presenza di molti big della musica mondiale, significa non solo rendere omaggio a Michael Jackson ma anche confermare il ruolo internazionale della nostra città». L’evento, per una scaletta non prenotata del destino, andrà a sovrapporsi così alle prime canzoni che Bono Vox e gli U2 intitoleranno da San Siro.
E Jackson avrebbe certamente gradito.