Schianto dopo la discoteca carbonizzati quattro giovani

All’origine dell’incidente l’asfalto ghiacchiato e l’eccessiva velocità

da Pavia

Altre quattro giovani vite spezzate, un nuovo tributo pesante nella serie nera, e che pare infinita, delle stragi del sabato notte: tre amiche, una di 18 e le altre due di 17 anni ed un uomo di 35 anni, tutti abitanti nell' Oltrepò Pavese, sono morti stamani. Erano le 4 di ieri mattina quando due automobili si sono scontrate frontalmente sul cavalcavia della tangenziale di Casteggio, all'altezza del Comune di Casatisma. Sulla Fiat Seicento, alimentata da un motore a metano e guidata da Arianna Scarano, 18 anni, di Pinarolo Po, viaggiavano anche Alice Taschieri, 17 anni di Barbianello, e Federica Mennella, 17 anni, di Bressana. Le tre ragazze stavano rientrando a casa dopo una serata trascorsa con amici in una discoteca della zona. Un sabato all'insegna dell'allegria. In senso opposto procedeva la Peugeot 307 condotta da Paolo Giovannetti, 35 anni, di Godiasco: al suo fianco un amico egiziano di 26 anni residente in Oltrepò. Anche loro due stavano ritornando alle loro abitazioni dopo il sabato sera trascorso con conoscenti. Improvvisamente la Peugeot 307 è sbandata. Giovannetti non è riuscito a mantenere il controllo della vettura che è finita sulla corsia opposta. L'impatto frontale con la Fiat Seicento è stato inevitabile. Un colpo tremendo dalle conseguenze devastanti. La vettura con a bordo le tre ragazze ha capottato ed è uscita di strada. La Fiat Seicento ha preso fuoco nel giro di pochi secondi: le tre amiche, rimaste intrappolate all'interno dell'abitacolo, sono morte carbonizzate. Nulla da fare anche per Paolo Giovannetti: l'uomo è deceduto all' istante per le gravissime ferite riportate. Il suo amico egiziano è l'unico superstite del tragico incidente, trasportato in ambulanza al policlinico San Matteo di Pavia, dovrebbe guarire nel giro di poche settimane. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri di Voghera e Casteggio, oltre ai Vigili del fuoco di Pavia. La Procura di Voghera ha aperto un'inchiesta per stabilire le cause e l'esatta dinamica dell'incidente.

Ieri mattina alle 4 la temperatura era di poco superiore a zero gradi e il fondo stradale era ghiacciato. Tuttavia non si può escludere che a causare lo sbandamento della Peugeot 307 e il successivo impatto con la Fiat Seicento sia stata la velocità eccessiva.

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