SCI ESTIVO

Primavera ed estate, tempo di sci. Sì, perché, un po' grazie alle abbondanti nevicate di un inverno che sembra non finire mai, un po' grazie ai ghiacciai, che coprono ancora più di 2000 chilometri quadrati, sulle Alpi è possibile sciare ogni mese dell'anno. Fino al 2 maggio e nel weekend dell'8-9 maggio, per esempio, sono aperti gli impianti di Breuil Cervinia (Ao). Le montagne qui rimarranno silenziose per poco più di un mese perché dal 26 giugno al 29 agosto gli impianti riapriranno per lo sci estivo (www.cervinia.it), che si svolge in territorio svizzero, sul ghiacciaio raggiungibile anche da Zermatt: sono 26,5 di chilometri di piste che partono dalla vertiginosa quota 3900! L'hotel Sertorelli propone la mezza pensione a partire da 85 euro al giorno (www.hotelsertorelli.it). Al Passo del Tonale (www.adamelloski.com), a cavallo tra Lombardia e Trentino e nel cuore del comprensorio Adamello Ski, si scia già sul ghiacciaio Presena, dove una seggiovia e soprattutto uno skilift doppio servono un pendio molto tecnico, ideale per gli allenamenti degli sci club. Si parte da quota 3000 e la stagione dura fino a metà/fine giugno. Una settimana in mezza pensione allo Sport Hotel Vittoria parte da 350 euro (www.sporthotelvittoria.it). Lo Stubai, in Tirolo, è il più grande ghiacciaio sciabile di tutta l'Austria, a soli 30 chilometri dal confine del Brennero. Qui, su una parte del comprensorio, si scia fino a giugno e il consorzio turistico ha elaborato una proposta conveniente per gli sci club che vogliono allenarsi: 145 euro a persona per 2 notti con trattamento in mezza pensione e 2,5 giorni di skipass (www.stubai.at). Altri due ghiacciai del Tirolo austriaco chiudono in primavera, quello (in realtà sono due) di Sölden (www.soelden.com), aperto fino al 2 maggio e quello della Pitztal (en.winter.pitztaler-gletscher.at), dove si scia fino al 16 maggio. Anche al Diavolezza, in Engadina (www.engadin.stmoritz.ch) si scia ad oltranza fino a che ci sarà neve per tutto il mese di maggio. Non c'è dubbio, però, che il cuore dello sci estivo sia rappresentato da una manciata di ghiacciai. Oltre alle già citate piste di Cervinia-Zermatt, quelle del Passo dello Stelvio, a cavallo tra Lombardia e Alto Adige, quelle della Val Senales, in Alto Adige, quelle di Les 2 Alpes, in Francia, e quelle di Hintertux, in Austria. Il Passo dello Stelvio apre solitamente l'ultimo fine settimana di maggio e chiude a fine ottobre. Dal passo (www.passostelvio.com), a quota 2760, dove si arriva in auto, partono due funivie e diversi skilift portano fino a 3450 metri e servono una ventina di chilometri di piste. Un fine settimana in pensione completa all'hotel Pirovano, compreso lo skipass, parte da 218 euro (www.pirovano.it). Da non perdere il 13 giugno Stelvissimo (www.stelvissmo.it) una spettacolare gara di 4 chilometri e 700 metri di dislivello in ricordo di Marco Schiantarelli, ex preparatore atletico dei discesisti azzurri. Il ricavato verrà devoluto in beneficenza all'associazione «Sciare per la Vita» di Deborah Compagnoni che si occupa della lotta alle malattie leucemiche. In Val Senales (www.valsenales.it), invece, un'ardita funivia porta a Grawant, a 3200 metri, dove ci sono un paio di impianti sempre aperti e altri che funzionano a seconda delle condizioni di innevamento e della stagione. Si scia dall'inizio di giugno all'autunno. Al Top Residenz Kurz una settimana con skipass parte da 229 euro a persona (www.topresidencekurz.it). A Les 2 Alpes (www.les2alpes.com), poco oltre il confine del Monginevro, si alloggia in paese (una sorta di Rimini delle nevi, con tantissime attrazioni per il doposci) e si sale in quota con impianti moderni. Qui 14 impianti (per un totale di 90 ettari di piste) sono aperti dal 16 giugno al 28 agosto. L'italiano, nonostante il business dello sci estivo sia calato rispetto agli anni Ottanta, quando c'erano ben 32 scuole sci e 600 maestri, è ancora la lingua ufficiale. Con International Vacanze settimane in pensione completa da 550 euro, scuola sci da 193 e skipass da 167 euro (comprese attività pomeridiane, www.internationalvacanze.it). Passando ancora in Tirolo, Hintertux, non lontano dal Brennero, è probabilmente il ghiacciaio più tecnico delle Alpi.

Qui, in funzione dell'innevamento e della stagione, si arriva a sciare su 40 chilometri di piste e 800 metri di dislivello. Una settimana con skipass e tante altre attività parte da 389 euro in hotel quattro stelle (www.tux.at)