Scienze

Aurora boreale visibile anche in Italia: ecco come è stato possibile

Lo straordinario fenomeno dell'aurora boreale è stato visibile anche lungo i confini italiani: ecco per quali cause è apparsa a latitudini così basse

foto-webcam
foto-webcam

Ascolta ora: "Aurora boreale visibile anche in Italia: ecco come è stato possibile"

Aurora boreale visibile anche in Italia: ecco come è stato possibile

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Uno dei fenomeni naturali più belli e suggestivi, da lasciare con il fiato sospeso, è stato visibile anche dai confini del nostro Paese, precisamente dalle Alpi Retiche: l'aurora boreale, come accade solo raramente, è apparsa nel cielo alle ore 4 del mattino della notte tra domenica 24 e lunedì 25 settembre. Le foto che fanno il giro del web sono state scattate dagli appassionati di Meteo Svizzera e dalle webcam di Passione Astronomia.

Il perché del fenomeno in Italia

"L'aurora boreale è un fenomeno molto raro. È visibile solo con attività solare particolarmente intensa", hanno spiegato gli esperti del clima svizzeri al quotidiano Sondrio Today. La rarità dell'evento sta nel fatto che la sua visibilità è possibile alle alte latitudini (Nord Europa) a causa delle interferenze "tra il flusso di elettroni e protoni (plasma) provenienti dal Sole e il campo magnetico terrestre". In questo caso, però, una forte tempesta solare ha consentito l'osservazione del fenomeno anche molto più a sud tra le montagne alpine al confine tra Italia e Svizzera.

Cos'è l'aurora boreale

Conosciuta anche con il nome di aurora polare (nell'emisfero Sud è chiamata australe) è un fenomeno ottico che riguarda l’atmosfera ed è provocata dalle particelle solari "sparate" dal vento solare: si tratta di "un flusso di particelle elettricamente cariche che, quando incontrano il campo magnetico terrestre, interagiscono con esso. Più il flusso del vento solare è denso e intenso e più l’interazione sarà cospicua, con un passaggio di energia che entra in atmosfera e che eccita gli atomi di ossigeno e azoto, i gas costituenti dell’atmosfera terrestre", spiegano gli esperti di Passione Astronomia. Questa "eccitazione" dei gas che si trovano nell'atmosfera provoca la colorazione tipica delle aurore, quei colori verdi, rossi e azzurri che le caratterizzano.

Non sono infrequenti le eruzioni solari sul nostro pianeta come quelle del recente passato. Gli astronomi sottolineano come questo vento solare a volte sia molto forte e denso e chiamato "espulsione di massa coronale" a causa di una fortissima esplosione che avviene sulla nostra Stella: a quel punto, se la direzione è verso di noi, ecco che l'impatto con il campo magentico sarà molto importante e darà vita a fenomeni come quello che è stato osservato ai confini italiani.

Come detto, anche numerose webcam puntate in direzione dei cieli alpini hanno immortalato l'evento che è durato alcuni minuti nel cuore della notte.

Commenti