Scilipoti fa il vanitoso e si prende il merito dell’onda referendaria

Non è certo uno che si fa scrupoli a riscuotere i crediti accumulati. Sia con gli amici che con gli ex. Domenico Scilipoti (nella foto), l’ex deputato Idv oggi del gruppo di Iniziativa responsabile, si è intrattenuto ieri a Montecitorio col segretario nazionale in pectore del Pdl Angelino Alfano. A detta degli astanti i due, appoggiati sulle colonne che dividono l’Aula dal Transatlantico, hanno discusso animatamente, probabilmente dei maldipancia «Responsabili». Per colpa di Mimmo, ieri si è pure consumata una mini lite tra Antonio Di Pietro e il Pd, quando l’Idv ha votato a favore di un documento a tutela dei risparmiatori e contro le banche made in Scilipoti. «Non vengo meno ai miei principi per fargli un dispetto», ha detto l’ex pm al Pd. Una soddisfazione in più per il vulcanico Scilipoti, che però si è «allargato» un po’ troppo nel tentativo di far pesare la sua influenza politica. L’onorevole si è infatti vantato (e in terza persona...) sulle pagine del settimanale Oggi, oggi in edicola: «La sinistra mi deve ringraziare: il primo antinuclearista dell’Idv sono stato io.

Gli altri, anche quelli del Pd, gli sono solo andati dietro, e adesso cavalcano la vittoria del referendum. Tutto merito di Scilipoti. E anche sull’acqua pubblica il primo a prendere posizione è stato Scilipoti, relatore della proposta di petizione popolare in commissione Ambiente. Controllate».

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