Sciopero Niente stop nel weekend Oggi la revoca o la sospensione

La cosa certa è che sabato e domenica prossimi il calcio non si fermerà. Oggi nell’incontro in Figc tra i rappresentanti della Lega di A e dell’Assocalciatori, con la mediazione di Abete, si deciderà se revocare o sospendere lo sciopero. La trattativa, entrata nel vivo la scorsa settimana, riparte dai sei punti sui quali c’è convergenza (in primis la flessibilità dello stipendio) e due sui quali le parti sembrano ancora lontane (i fuori rosa e i trasferimenti forzati). «Sono sicuro che verrà fatto un altro passo avanti, noi vogliamo essere, più che arbitri, parte attiva nel percorso verso un accordo», così il numero uno di via Allegri. Che ha precisato come i rapporti con la Lega di A «non sono mai arrivati al punto di una rottura», nonostante il contrasto sulla norma extracomunitari e ha auspicato che «la Lega torni a partecipare organicamente alla vita della Federazione». «Mi auguro che si arrivi ad un accordo di massima», l’auspicio espresso dal vicepresidente Aic Grosso. L’iniziativa dello sciopero ha raccolto scarsi consensi tra i tifosi. «All’opinione pubblica ci abbiamo rinunciato.

Ogni volta che i giocatori avanzano richieste sindacali sono inevitabili un pizzico di demagogia e molta disinformazione. L’accordo collettivo non ha alcun contenuto economico, tranne i minimi di stipendio per i giovani che escono dalla Primavera».