Voi pensate alla scrivania di Mussolini o alla scrivania di Togliatti, ma non vi rendete conto dell’importanza storica della scrivania della Carlucci. Dovete infatti sapere che la ragione vera per cui cadde il governo Berlusconi e venne il governo dei Tecnici non è in qualche trama oscura o complotto internazionale.
Ma perché un brutto giorno la Carlucci entrando nel suo ufficio del Pdl si trovò sfrattata dal mitico Scilipoti. E non ci vide più. Quando Cesa le offrì una scrivania con relativo ufficio all’Udc, Gabriella compì la svolta storica e con altri parlamentari a cui forse avevano tolto l’abat jour e l’orologio a pendolo,fece cadere il governo e propiziò l’avvento montiano. Voi pensavate chissà quale grande idea ci fosse dietro la svolta e invece no, c’era una certa ikea dell’Italia.
Il fatto che spariscano le scrivanie storiche di Mussolini e di Togliatti a causa di estremi rigattieri del comunismo e dell’antifascismo e che invece si contendano la scrivania della Carlucci, spiega perché poi la politica si è arresa ai tecnici e agli ebanisti. Incontrai per caso Scilipoti a Teramo, mi si presentò vispo come «l'onorevole Mimmo», autocensurandosi il cognome, quasi che il solo pronunciarlo fosse apologia di reato o atto osceno in luogo pubblico. Mi fece simpatia.
Ho simpatia pure per la Carlucci e
ammiro la sua abilità di dire a raffica trenta parole in tre secondi. Capisco la sua rabbia per lo sfratto brutale. La donna è mobile e, come dissero Totò e Cesa, io sono mobiliere. Così la storia finì sotto la scrivania.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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