Gli insegnanti del liceo scientifico Volta hanno letto con sconcerto gli articoli apparsi su «Il Giornale» in data 16 e 17 ottobre a firma Gianandrea Zagato. Si sentono pertanto in dovere di precisare quanto segue: il nostro liceo ha impostato da anni il suo lavoro sulleducazione alla legalità e alla lotta alla mafia, la nostra aula magna è dedicata ad alcune vittime della violenza mafiosa e davanti al liceo è piantato lalbero in onore di Falcone e Borsellino. Il rispetto della verità è profondamente sentito e condiviso da tutti gli insegnanti compresi quelli di storia e filosofia. È vero che linsegnante da voi ingiustamente incriminata ha stigmatizzato come tendenzialmente mafioso un atteggiamento politico basato sul voto di scambio. Totalmente falso è, invece, laccostamento da voi effettuato tra il termine «mafia» e il termine «berlusconiano», accostamento mai pronunciato in nessuna sede allinterno della scuola, né in nessun altro momento. Lepisodio come è stato riportato risulta gravemente lesivo della responsabilità etica dellinsegnante ma anche della verità. A questa scuola non appartiene la cultura della calunnia.
Vorremmo pertanto che limmagine della nostra scuola venga restituita alla sua identità e «Il Giornale» smentisca laccostamento «mafioso berlusconiano», poiché interamente falso.Il dirigente scolastico
prof. Roberto Silvani
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.