Scuola, boom di bocciati Uno studente su due passerà l’estate sui libri

Aumenta il numero dei bocciati, soprattutto negli istituti professionali, e uno studente su due ha delle materie da recuperare entro settembre. Per ora i risultati sono parziali e riguardano una decina di istituti milanesi, ma danno l’idea dell’andazzo delle promozioni. Per tanti scrutini, slittati a causa dello sciopero dei docenti, bisognerà aspettare ancora un po’, ma in base ai dati del ministero le bocciature sembrano aumentate dell’1,3%, soprattutto ai professionali, e si aggirano attorno allo 0,8% le mancate ammissioni alla maturità. Al liceo Manzoni sono 52 su 850 gli studenti che dovranno ripetere l’anno. In 211 invece dovranno studiare tutta l’estate per recuperare le materie insufficienti. Al liceo classico Parini, su 602 studenti, 46 sono stati bocciati e 183 rimandati. E un’intera classe ha ricevuto il 6 in condotta per aver passato su Internet un compito di matematica. In una classe di geometri dell’istituto tecnico commerciale Cattaneo sono stati promossi solo tre studenti.
Al Virgilio i risultati sono ancora parziali ma, su due sezioni scrutinate, ci sono otto bocciati su 28 studenti ciascuna. All’alberghiero Marignoni-Marco Polo la metà dei ragazzi o sono stati bocciati o sospesi, costretti ai corsi di recupero estivi.

I quadri riservano anche qualche bella sorpresa: uno dei pochi istituti in controtendenza sembra essere il liceo Carducci, dove solo il 5 per cento degli allievi dovrà ripetere l’anno, rivelando una media migliore a quella dello scorso anno. Al tecnico commerciale Schiapparelli Gramsci, su 445 studenti, quelli con il nome sottolineato in rosso sui tabelloni sono stati 107 e 126 i sospesi.