
Sono 3.637 le assunzioni a tempo indeterminato degli insegnanti in Lombardia, di cui 750 su posti di sostegno ai quali vanno aggiunti ben 4.800 i docenti confermati, per continuità didattica, sul posto di sostegno già coperto nell'anno scolastico precedente. L'ufficio scolastico regionale ha diffuso ieri i dati delle immissioni in ruolo e le nomine a tempo determinato del personale docente per quest'anno scolastico che prenderà il via il prossimo 12 settembre. Ad oggi sono 1.248 anche le assunzioni a tempo indeterminato di Insegnanti di Religione Cattolica, 213 assunzioni di funzionari di Elevata qualificazione (ex Dsga) e 2.078 di personale Ata. Sono 59 le assunzioni a tempo indeterminato di Dirigenti scolastici, con il conferimento di 68 Incarichi di reggenza. Il conferimento degli incarichi a tempo determinato - spiega in una nota l'Ufficio Scolastico regionale - "si è in larga parte concluso entro il 31 agosto, con la copertura della maggioranza di posti. Le operazioni in parola proseguono ora per completare le ultime assegnazioni". Nel periodo settembre - dicembre 2025, saranno poi portate a compimento tutte le assunzioni a tempo indeterminato previste da concorso Pnrr 2, per un contingente residuo di 1.692 posti.
L'Ufficio scolastico fa presente che "risulta così possibile assicurare il regolare avvio delle attività didattiche, offrendo alle scuole un organico il più possibile stabile e funzionale alle esigenze formative degli studenti". E sottolinea che massima è l'attenzione dedicata al sostegno "che, come sempre, è il settore più delicato: quest'anno la situazione è meno critica, ma comunque bisognosa della nostra massima considerazione". "Siamo soddisfatti del regolare andamento delle operazioni d'avvio dell'anno. Il risultato raggiunto sin qui è frutto di un lavoro costante e rigoroso da parte di tutti gli uffici, che ringrazio, che hanno operato con professionalità e dedizione per garantire un avvio regolare e sereno dell'anno". Ovviamente non finisce qui. "Lo stesso impegno caratterizzerà i mesi a venire, con l'auspicio che il prossimo aggiornamento ci consentirà di rappresentare che la meta è vicina.
La scuola lombarda potrà dunque contare su nuove risorse e nuove energie, a beneficio della qualità dell'offerta formativa e del diritto allo studio dei nostri studenti, assicurando ai medesimi e alle famiglie un inizio ordinato delle attività didattiche", ha concluso il direttore generale Volta.